La Madonna di Kazan, un episodio poco noto di “teologia della storia”

Nietzsche letto da René Girard: il sacrificio, la violenza e il sacro

Un confronto tra «sapienza sacrificale arcaica» e «demistificazione giudaico-cristiana» nella Genealogia della morale di Nietzsche alla luce della lettura di René Girard, incentrata sulla supposta sacralità originaria del cosiddetto «meccanismo vittimario» nelle società arcaiche.

Percorsi  iniziatici nella gnosi cristiana: il pavimento musivo di Aquileia e la Pistis Sophia

Il Cristianesimo originario, il giudeo-cristianesimo o esseno-cristianesimo, quella dottrina che il Cristo consegnò al suo “fratello pneumatico” Giacomo, insegnamento che René Guénon vedeva impenetrabilmente avvolto nella riservatezza più discreta, fu una gnosi? Si può rispondere affermativamente esaminando le rappresentazioni del grande tappeto musivo ispirate a temi del giudeo cristianesimo presenti nella cattedrale di Aquileia. La loro peculiare iconografia fornisce ben più di un indizio a suffragio di questa tesi.

Compiere l’Opera: una peregrinazione nella Cappella Sansevero, a Napoli

Visitare il tempio concepito dal principe Raimondo di Sangro significa prendere parte a una grande storia collettiva, diramata tra meraviglie artistiche e simboli iniziatici. Seppur da spettatori, è un’esperienza che andrebbe fatta almeno due volte nella vita.

Video-diretta: “Il serpente e la croce”, con Paolo Riberi

Mercoledì prossimo 14 dicembre avremo il piacere di ospitare nuovamente sul nostro canale YouTube, per la terza volta in poco meno di due anni, Paolo Riberi per la presentazione del suo libro Il serpente e la croce (Lindau 2021). Diretta streaming a partire dalle 21:30.

Video-diretta: “La Scienza Sacra delle Cattedrali”, con Paolo Dolzan

Domani, giovedì 9 giugno, avremo il piacere di ospitare nuovamente Paolo Dolzan (animatore del canale Il Tetano della Quinta Razza) per discutere della Scienza Sacra delle Cattedrali (soprattutto gotiche), tra storia, misteri e cospirazioni. Con l’aiuto di Paolo, esperto di storia dell’arte oltre che di tematiche occulte, cercheremo di distinguere i misteri effettivi e le leggende dotate di un solido fondamento da altre ipotesi che invece – pur “impazzando” di recente nel variegato mondo delle cd. “Realtà Alternative” – si dimostrano in ultima analisi, per usare un eufemismo, prive di reale fondamento.

Cristianesimo psichedelico (parte I): Maria Sabina e l’«eucarestia fungina»

Un’indagine sul sincretismo tra il “culto del fungo sacro” in area messicana e il cattolicesimo di importazione spagnola, incentrata sulla figura della “sabia” e “curandera” mazateca Maria Sabina. A seguire, qualche riflessione sulle bizzarre ma interessanti raffigurazioni fungine nell’ambito cultuale cristiano, rese note da autori come John Allegro, Elémire Zolla, Gianluca Toro e Giorgio Samorini.

Fulcanelli: “Il culto delle Madonne Nere nelle cattedrali francesi”

In questo estratto de “Il mistero delle cattedrali”, scritto nel 1922 e pubblicato nel 1929, Fulcanelli disquisisce sull’enigmatico culto delle Vergini Nere in territorio francese, elencando le cattedrali in cui da secoli il culto viene officiato.

Alfredo Cattabiani: “La festa di Ognissanti e il Capodanno celtico”

Il 1° novembre è lo spartiacque fra un anno agricolo e l’altro. Finita la stagione dei frutti la terra, che ha accolto i semi del frumento destinati a rinascere in primavera, entra nel periodo del letargo. Per i cristiani si celebrano in questi giorni due feste importanti, Ognissanti e la Commemorazione dei defunti. Ma un tempo, nelle terre abitate dai Celti, che si estendevano dall’Irlanda alla Spagna, dalla Francia all’Italia settentrionale, dalla Pannonia all’Asia Minore, questo periodo di passaggio era il Capo d’anno: lo si chiamava in Irlanda Samuin ed era preceduto dalla notte conosciuta ancor oggi in Scozia come Nos Galan-gaeaf, notte delle Calende d’inverno, durante la quale i morti entravano in comunicazione con i vivi in un generale rimescolamento cosmico, come già si è constatato in altri periodi critici dell’anno.

“Isis in Paris”: note sul simbolismo ermetico della Cattedrale di Notre-Dame

Tirando le fila dagli studi di Fulcanelli (“Il mistero delle cattedrali”), andiamo alla scoperta del simbolismo occulto della più importante cattedrale gotica francese, un “libro di pietra” figurato che nei portali, nelle vetrate, nelle statue si presenta come una rara silloge di simboli alchemici dai molteplici significati mistici, religiosi, filosofici.

Giovanna d’Arco, le Fate e “San Michele”

Chi ha pregato Giovanna d’Arco il 30 maggio 1431, nel momento in cui, tra le fiamme del rogo, implorava il suo dio di accoglierla nel suo regno? Una storia emblematica di sopravvivenze pagane, alberi delle fate e apparizioni di angeli di luce. Un destino fatale, tra predestinazioni al martirio, estasi apollinee ed eresie. 

Video-diretta: “Gnosi & Apocalissi”, con Paolo Riberi

Mercoledì sera alle 19:00 andrà in onda sul nostro canale YouTube il secondo appuntamento del nostro nuovo ciclo di conferenze e presentazioni online. Questa settimana sarà con noi Paolo Riberi, autore dei saggi “Abraxas: la magia del tamburo” (Mimesis, 2021), “Pillola rossa o loggia nera?” (Lindau, 2017), “L’Apocalisse di Adamo” (Lindau, 2013), “Maria Maddalena e le altre” (L’Età dell’Acquario, 2015) e “L’Apocalisse gnostica della Luce” (Ester, 2020).

Abraxas, o sulla fuga dalla prigione cosmica

Nel loro nuovo libro, “Abraxas: la magia del tamburo. Il culto dimenticato del dio cosmico dallo sciamanesimo alla gnosi“, uscito a marzo per Mimesis, Paolo Riberi e Igor Caputo indagano la figura del dio/demone Abraxas, a metà strada tra quella del Demiurgo della cosmogonia gnostica e platonica e quella del dio eonico che connette i vari livelli della manifestazione cosmica.

Il “Punto Omega”: dove Mircea Eliade e Teilhard de Chardin si incontrano

Il 10 aprile 1955 morì il teologo, filosofo e paleontologo francese Teilhard de Chardin. Le sue concezioni ‘eretiche’ ed escatologiche trovarono un punto di intersecazione in quelle dello storico delle religioni rumeno nell’idea del Cristo Universale, della religiosità cosmica e del “Punto Omega” in cui la storia avrebbe conosciuto la sua estinzione.

Ildegarda di Bingen, la Sibilla del Reno

Nella decadenza di un mondo governato da soli uomini, un’intrepida monaca dallo spirito guerriero non esita a sferzare le coscienze di papi e imperatori. Mistica e profetessa, teologa e filosofa, leader e predicatrice, compositrice e medico, quella di Ildegarda di Bingen è una delle voci più originali del XII secolo. Ne ripercorriamo insieme le avventurose vicende.

Il Logos e la conoscenza di Dio nel Neoplatonismo di Clemente Alessandrino

Negli “Stromateis”, scritti nel III secolo, Clemente Alessandrino istituisce una più profonda analogia tra la verità-Logos, coeterna e coestensiva a Dio, e l’eone cosmico, aiȏn, che raccoglie in sé presente, futuro e passato: alla scansione temporale, espressione tipica della creazione, si connette l’articolazione della parti del cosmo; così «colui che ricomporrà le parti diverse e le riunificherà, contemplerà senza rischio […] il Logos nella sua perfezione, cioè la verità».

Figli di un dio minore: elementi gnostici nei manoscritti di Nag Hammadi

La scoperta di un’intera “biblioteca gnostica” a Nag Hammadi, in Egitto, nel 1945, ha rivelato al mondo il “pessimismo cosmico” di alcune tra le prime congreghe cristiane del Vicino Oriente, basato sulla differenza ontologica tra l’inconoscibile Dio-Padre dei Vangeli sinottici e il “Dio di questo mondo”, figura che presenta notevoli corrispondenze ma anche sensibili distinzioni con il Demiurgo platonico.

Apparizioni Mariane & “Dame Bianche”

L’analisi dell’aspetto archetipale delle Apparizioni Mariane al di là dei dogmi cattolici ci permette di metterne in luce alcune caratteristiche inaspettate e ricorrenti che sembrano non presentare soluzione di continuità con i culti precristiani.