I segreti di “Dune”. Mistica e psichedelia del popolo Fremen

Bestiario dannunziano: il Liocorno e la Chimera

Shirley Jackson, la strega della porta accanto

Bestiario dannunziano: il ragno e la «capra dimònia»

Video-diretta: H.P. Lovecraft: vita e morte di un gentiluomo, con Riccardo Rosati

Dopodomani sera giovedì 20 aprile presenteremo sul nostro canale YouTube Vita (e morte) di un gentiluomo: infanzia, gioventù, e ultimi giorni di Howard Phillips Lovecraft (La Torre editrice 2022). Nostro ospite sarà Riccardo Rosati, traduttore dell’edizione italiana. Appuntamento alle 21:30.

“Magia d’amore, magia nera” (Alexandra David-Néel)

Grazie alla gentile concessione dei tipi di Venexia editrice pubblichiamo in questa sede, dopo la diretta di ieri sera, il quarto capitolo del romanzo di Alexandra David-Neél Magia d’amore, magia nera.

“Yoga” di Emmanuel Carrère: medito, dunque sono

Il romanzo di Emmanuel Carrère è un delirante viaggio nel suo abisso interiore che ognuno di noi può riconoscere e compatire. Ma è anche un gioioso vibrante invito ad accettare la vita, a osservarla nella sua interezza, così come si osserva il proprio pensiero mentre si medita. Ogni giorno seduti, immobili, in silenzio. 

L’isola dei morti: dalle visioni di Böcklin al romanzo di Fabrizio Valenza

L’isola dei morti del pittore simbolista elvetico Arnold Böcklin, in tutte le sue versioni, ha ossessionato generazioni di studiosi e non solo. Il romanzo omonimo di Fabrizio Valenza ne richiama le oscure suggestioni incrociandole alle opprimenti atmosfere tipiche della letteratura lovecraftiana.

Edgar Allan Poe profetico: il “Gordon Pym” e le sincronicità

Edgar Allan Poe fu un profetico maestro di macabri colpi di scena. Ma la cosa più inquietante è il romanzo che scrisse sul naufragio di una nave, The Narrative of Arthur Gordon Pym of Nantucket, in cui evocò lo stesso nome di un uomo che 50 anni più tardi nella vita reale sarebbe naufragato e, esattamente come descritto nel libro, sarebbe stato mangiato dai suoi compagni di viaggio.

OGNI ANIMA È UNA STELLA — 1) Gustav Meyrink

Con questo articolo inauguriamo una nuova rubrica, “OGNI ANIMA È UNA STELLA”. L’obiettivo che ci prefiggiamo con questo progetto è quello di indagare, articolo dopo articolo, gli uomini e gli dèi che essi hanno incarnato, attraverso l’indagine della loro storia e del loro tema natale, con i mezzi dell’Astrologia archetipica e tradizionale.

In questo primo appuntamento, il tema natale di Gustav Meyrink — nato a Vienna il 19 gennaio del 1868 — ci permette di osservare le potenze che lo animavano, i simboli che si celavano in ogni sua opera, e attraverso questi tentare una sintesi suggestiva della sua storia, da uomo e iniziato.

“The Pickman’s Model” di H.P. Lovecraft: dissezione di un artista da incubo

Un’analisi del sostrato simbolico — dalla catabasi in una Boston sotterranea realmente esistente al folklore preislamico dei Ghoul — del celebre racconto di Howard Phillips Lovecraft Il modello di Pickman (1926), recentemente riadattato in uno degli episodi della serie tv Guillermo del Toro’s Cabinet of Curiosities (2022), diretto dal regista Keith Thomas.

Il cavaliere senza testa. Washington Irving, il volto tenebroso dell’America

Washington Irving conosce il valore dell’oralità quale mezzo privilegiato per conservare e tramandare la memoria; le sue novelle hanno l’andamento rapsodico, la polifonica sonorità tipici del parlato e lo scrittore affida proprio ad improvvisati cantastorie il compito di riannodare i fili dispersi di un’identità culturale condivisa, tessendo, tra una sponda e l’altra dell’Atlantico, l’ordito e la trama di un idem sentire attraverso i loro racconti, in una fittissima rete di richiami e citazioni.

Evadere dalla prigione della mente: “Gormenghast” di Mervyn Peake

Pittore allucinato ed immaginifico, artista poliedrico e visionario, costretto da continui crolli nervosi a prolungati soggiorni in case di cura e ospedali psichiatrici, Mervyn Peake affida proprio alla parola scritta il compito di esorcizzare le tenebrose ossessioni che alla fine lo divoreranno. Sul tempestoso mare di un universo onirico insieme nutrito e minacciato dagli eccessi di un’insania autodistruttiva, s’inarcano le arabescate, funamboliche architetture del castello di Gormenghast, mostruosa, aggrovigliata, ciclopica concrezione delle paure incontrollabili che attanagliano l’anima dello scrittore inglese.

Il risveglio di Pan nell’Inghilterra Vittoriana-Edoardiana: “Il Giardino del n.19” di Edgar Jepson

The Garden at 19 (1910) di Edgar Jepson, vissuto a cavallo tra XIX e XX secolo, si presenta come pseudo-sequel del Grande Dio Pan di Arthur Machen, che di Jepson fu intimo amico: una novella folk-horror ambientata nella Londra edoardiana che fu apprezzata anche da Aleister Crowley, appena pubblicata in Italia da Dagon Press.

Borges a caccia di draghi: il retaggio nordico nell’opera del Maestro argentino (parte II)

Com’è possibile concepire una forma poetica fatta di una singola, totale ed indivisibile espressione? A questa domanda cerca di dare risposta lo scaldo con un lungo viaggio che coincide con la sua stessa vita. Una volta estenuato l’Io Individuale in un maelstrom di avventure il protagonista riesce finalmente a carpire la parola, che per lui, racchiude tutto il caos nella semplicità di un’unica incisione runica: è undr che significa “meraviglia ”. Dunque, è tale “meraviglia” la pietra angolare della poetica norrena per Borges: è la capacità di stupirsi e commuoversi che riesce a sintetizzare l’apparente incoerenza del caos.

H.P. Lovecraft & J.R.R. Tolkien: creatori di mondi nel secolo dell’Irrazionalismo

Howard Phillips Lovecraft e John Ronald Reuel Tolkien sono insieme sia figli che attivi protagonisti del XX secolo. È possibile leggere la loro opera ed attività come espressione delle aspirazioni, bisogni emotivi, ma anche delle paure e delle tensioni dell’uomo del Novecento, nonché stabilire, a ragione, delle connessioni fra esse e i movimenti dell’Irrazionalismo novecentesco che, a più livelli, caratterizzano la fuga dalla realtà del secolo scorso: dalle pseudoscienze all’antroposofia, dall’esoterismo al revival dei miti delle civiltà perdute e sommerse dal Mare, nei tempi di Atlantide e Lemuria.

Video-diretta: “Storia del Necronomicon”, con Sebastiano Fusco & Venexia editrice

Mercoledì prossimo 9 febbraio avremo il piacere e l’onore di ospitare sul nostro canale YouTube Sebastiano Fusco, che presenterà il suo saggio “Storia del Necronomicon” pubblicato nel 2007 da Venexia editrice. Diretta dalle 21:00.