Sciamani in Amazzonia e “abduction aliene”: lo strano caso di Bernardo Peixoto

Con il consenso di Venexia Editrice, pubblichiamo quasi integralmente il capitolo 8 del libro di John Mack “Passport to the Cosmos” (trad. it.: “Passaporto per il Cosmo”), incentrato sulle bizzarre esperienze vissute negli ultimi decenni da alcune tribù amazzoniche brasiliane e sulla loro connessione con antiche leggende e tradizioni folkloriche.

Alcune riflessioni sulla teoria del “superspettro” di John Keel

In questo articolo prenderemo in considerazione la teoria del superspettro di John Keel, il fondatore insieme a Jacques Vallée della “new ufology”. Ci interesseremo essenzialmente di quattro questioni: cercheremo di mettere in evidenza l’importanza ed il significato della personalità e dell’opera di John Keel nell’ufologia americana; esporremo e commenteremo la teoria del superspettro di John Keel; metteremo in evidenza le somiglianze e le differenze esistenti tra le teorie di Keel e quelle di Vallée; infine prenderemo in considerazione alcune delle possibili applicazioni della teoria del superspettro ai fenomeni appartenenti alla dimensione del mistero.

«Il ritorno dei Popoli delle Stelle». Gli X-Files delle Riserve Indiane

Solitamente, quando si parla di UFO e “abduction aliene”, si tende erroneamente a considerare il fenomeno come esclusivamente occidentale, per lo più limitato ai cittadini americani di discendenza europea. Tuttavia, sul medesimo suolo statunitense, anche i nativi amerindi che vivono all’interno delle riserve hanno molto da raccontare a riguardo, e dopo decenni di silenzio si sono aperti con l’autrice Ardy Sixkiller Clarke, che ha raccolto le loro testimonianze in alcuni libri, fra cui «Il ritorno dei Popoli delle Stelle», recentemente tradotto in italiano da Venexia Editrice.

Chi si nasconde dietro la maschera? Le visite dall’Altrove e l’ipotesi parafisica

L’esame delle teorie di John Keel e Jacques Vallée fondate sull’«ipotesi parafisica», il «superspettro» e l’«effetto termostrato» ci consente una riflessione sull’Altro Mondo e un parallelismo con il modello cosmografico e l’«antichtōn» di Filolao