Il Terrore e l’Estasi: “La collina dei sogni” di Arthur Machen

Il 3 marzo del 1863 nacque Arthur Machen, uno dei più grandi scrittori della letteratura del Fantastico della sua epoca nonché, insieme a W.B. Yeats, uno dei più importanti alfieri del cosiddetto «Celtic Revival». Dopo aver già recensito sulle nostre pagine la sua opera prima, «The Great God Pan», ci occupiamo adesso del suo terzo romanzo, «The Hill of Dreams» (1907), forse il suo capolavoro massimo in virtù dell’unione indissolubile, qui come non mai, tra i due aspetti dicotomici del Sacro nella tradizione gaelica: quello terrifico e quello estatico.

Fairies, streghe e dee: il “nutrimento sottile” e il “rinnovamento delle ossa”

Un’analisi di alcune credenze riguardanti il “nutrimento sottile” di streghe ed esseri fatati ci condurrà alla scoperta di un mitologema ricorrente attraverso i millenni, dai tempi arcaici delle culture sciamaniche di cacciatori fino all’epoca dei processi inquisitorî: quello del cosiddetto “rinnovamento delle ossa”.