«Il continuum fantastico: una conversazione sul mistero letterario»

“Si danno ore, e perfino interi giorni, che sono, lo dico senza ambagi, come strappi nel tessuto approssimativo e plausibile della nostra esistenza […] come se v’avessero costretto a buttare un’occhiata sull’oscuro rovescio delle cose, là dove tutto è gelo e orrore. Ossia come se aveste dato di volta alla luna”.

(Tommaso Landolfi, Voltaluna, 1942)