Occhi, burattini e doppelgänger: il “perturbante” in “Der Sandmann” di E.T.A. Hoffmann (I)

A due secoli dalla sua pubblicazione, “L’uomo della sabbia” di E.T.A. Hoffmann costituisce tutt’oggi uno dei lavori letterari indispensabili per comprendere la poetica del “perturbante”, destinata ad influenzare le teorie psicanalitiche di Freud e Jentsch, le opere di Hesse e Machen, i film di Lynch e Polanski.