Come l’antropologo britannico, studiando sul campo la tribù centro-africana degli Azande (o Zande), intuì l’aspetto “razionale” del loro sistema cultuale “magico-stregonesco”.
Come l’antropologo britannico, studiando sul campo la tribù centro-africana degli Azande (o Zande), intuì l’aspetto “razionale” del loro sistema cultuale “magico-stregonesco”.