Categoria: Personaggi
OGNI ANIMA È UNA STELLA — 4) Julius Evola
In questo nuovo articolo della rubrica astrologica “Ogni anima è una stella” analizziamo il tema natale di Julius Evola, nato il 19 maggio di 125 anni fa, attraverso alcuni spunti biografici.
L’intransigenza della grazia. In ricordo di Cristina Campo, a cento anni dalla nascita
«Trappista della perfezione» come ebbe a salutarla Guido Ceronetti, Cristina Campo fu figura di vetta, irradiata da grazia sublime. Nel silenzio del mondo culturale, oggi come allora, la ricordiamo a cento anni dalla nascita.
Nietzsche letto da René Girard: il sacrificio, la violenza e il sacro
Un confronto tra «sapienza sacrificale arcaica» e «demistificazione giudaico-cristiana» nella Genealogia della morale di Nietzsche alla luce della lettura di René Girard, incentrata sulla supposta sacralità originaria del cosiddetto «meccanismo vittimario» nelle società arcaiche.
Video-diretta: H.P. Lovecraft: vita e morte di un gentiluomo, con Riccardo Rosati
Dopodomani sera giovedì 20 aprile presenteremo sul nostro canale YouTube Vita (e morte) di un gentiluomo: infanzia, gioventù, e ultimi giorni di Howard Phillips Lovecraft (La Torre editrice 2022). Nostro ospite sarà Riccardo Rosati, traduttore dell’edizione italiana. Appuntamento alle 21:30.
La “Trilogia della Morte” di Lucio Fulci
Rielaborando certi fondamentali topoi del Fantastico più oscuro in una personale visione macabra ed estrema, Lucio Fulci ha segnato indelebilmente la storia dell’orrore filmico italiano e internazionale.
Nello specchio di Zos: Austin Osman Spare e il Surrealismo
Sulla (negletta) influenza di Austin Osman Spare sul Surrealismo — intendendo il surrealismo non solo come dinamica artistica, ma come prassi magica.
“Magia d’amore, magia nera” (Alexandra David-Néel)
Grazie alla gentile concessione dei tipi di Venexia editrice pubblichiamo in questa sede, dopo la diretta di ieri sera, il quarto capitolo del romanzo di Alexandra David-Neél Magia d’amore, magia nera.
“Yoga” di Emmanuel Carrère: medito, dunque sono
Il romanzo di Emmanuel Carrère è un delirante viaggio nel suo abisso interiore che ognuno di noi può riconoscere e compatire. Ma è anche un gioioso vibrante invito ad accettare la vita, a osservarla nella sua interezza, così come si osserva il proprio pensiero mentre si medita. Ogni giorno seduti, immobili, in silenzio.
Kenneth Anger, la “Babilonia hollywoodiana” e la fine del “sogno aquariano”
Sugli intricati rapporti tra il regista statunitense Kenneth Anger, autore dei due tomi Hollywood Babylon e di corti come Invocation for My Demon Brother e Lucifer Rising, la Thelema di Aleister Crowley, la Family di Charles Manson, il compositore di colonne sonore Bobby Beausoleil e il famigerato concerto gratuito dei Rolling Stones ad Alamont, che alla fine degli anni ’60 avrebbe decretato la fine del “sogno aquariano” della controcultura hippie a stelle e strisce.
OGNI ANIMA È UNA STELLA — 3) Franco Battiato
In questo nuovo appuntamento della rubrica “Ogni anima è una stella” analizziamo astrologicamente il tema natale di Franco Battiato (1945 – 2021) attraverso i suoi elementi biografici e i versi della sua poesia sapienziale.
OGNI ANIMA È UNA STELLA — 2) Mircea Eliade
Bentrovati al secondo appuntamento della rubrica astrologica “Ogni anima è una stella”. Dopo aver analizzato nel primo articolo di questo ciclo il tema natale di Gustav Meyrink possiamo passare a un tema natale altrettanto suggestivo: nato il 13 marzo 1907 a Bucharest, Mircea Eliade fu uno dei più importanti autori del pensiero tradizionale del secolo scorso. In questa sede parleremo del suo tema natale in relazione alla sua biografia e al suo pensiero.
L’isola dei morti: dalle visioni di Böcklin al romanzo di Fabrizio Valenza
L’isola dei morti del pittore simbolista elvetico Arnold Böcklin, in tutte le sue versioni, ha ossessionato generazioni di studiosi e non solo. Il romanzo omonimo di Fabrizio Valenza ne richiama le oscure suggestioni incrociandole alle opprimenti atmosfere tipiche della letteratura lovecraftiana.
Adriano Olivetti e Rudolf Steiner: le possibili connessioni
Il 27 febbraio 1960, giorno della morte di Adriano Olivetti, è un evento simbolico sotto diversi punti di vista: segna il tramonto del “sogno informatico” italiano; la fine dell’esperienza della Comunità olivettiana,…