In questo articolo prenderemo in considerazione la teoria del superspettro di John Keel, il fondatore insieme a Jacques Vallée della “new ufology”. Ci interesseremo essenzialmente di quattro questioni: cercheremo di mettere in evidenza l’importanza ed il significato della personalità e dell’opera di John Keel nell’ufologia americana; esporremo e commenteremo la teoria del superspettro di John Keel; metteremo in evidenza le somiglianze e le differenze esistenti tra le teorie di Keel e quelle di Vallée; infine prenderemo in considerazione alcune delle possibili applicazioni della teoria del superspettro ai fenomeni appartenenti alla dimensione del mistero.
Sebbene si parli del fenomeno dei cosiddetti “rapimenti alieni” solo dalla seconda metà del secolo scorso, alcune sue caratteristiche lascerebbero intendere una certa contiguità con antiche descrizioni di esperienze che furono egualmente bollate come “sovrannaturali”.
In questo articolo cercheremo di dare una spiegazione a un clamoroso e inspiegabile caso di vampirismo avvenuto in Transilvania nel 1816 utilizzando alcune teorie dell’ufologo franco-americano Jacques Vallée, ovvero l’esistenza della dimensione di Magonia, la capacità degli abitanti di Magonia di manipolare gli esseri umani e la teoria dell’ “effetto termostato”.