Il film “folk-horror” di Ari Aster inscena una cerimonia di Mezza Estate ispirandosi agli antichi riti europei di fine inverno e Calendimaggio: al di là delle imprecisioni e delle licenze poetiche, il fulcro della narrazione va riconosciuto nella “discesa agli inferi” e nella successiva rinascita della protagonista Dani, una iniziazione che ovviamente richiede un sacrificio.
Secondo articolo dedicato al Carnevale di Castelnuovo al Volturno, sull’Appennino molisano, e alle figure principali della pantomima: “Gl’Cierv”, Martino e il Cacciatore.