Le possibili connessioni tra “Twin Peaks” e la mitologia germanica

Già in precedenza avevamo analizzato gli elementi esoterici della fortunata serie televisiva di David Lynch & Mark Frost: in questo nuovo appuntamento ci concentreremo specificamente sulle influenze, individuabili in “Twin Peaks”, derivanti dalla tradizione norrena e celtica.

I segreti di Twin Peaks: il “Male che viene dal bosco”

di Marco Maculotti

«Ci rivedremo fra 25 anni»—così promise Laura Palmer, intrappolata nella dimensione parallela denominata «Loggia Nera», all’agente Dale Cooper nell’ultima puntata della seconda stagione de I segreti di Twin Peaks, andata in onda in U.S.A. il 10 giugno 1991. Quella che fino a poco tempo fa sembrava destinata a rimanere una promessa senza seguito è invece ora sul punto di essere mantenuta: il 21 maggio andrà infatti in onda in America la prima puntata della terza, attesissima stagione del serial, che riprenderà il discorso esattamente da dove lo avevamo lasciato, con uno iato di un quarto di secolo. In attesa che l’episodio pilota della nuova stagione giunga sui nostri schermi televisivi (26 maggio, sul canale Sky Atlantic) vogliamo proporre ai nostri lettori un’analisi dei temi più specificamente “esoterici” che hanno reso Twin Peaks un vero e proprio evento mediatico degli anni Novanta.