La nostra analisi del film culto di Peter Weir, facendo uso degli strumenti interpretativi dell’antropologia del Sacro, in particolar modo: il Sacro come «Totalmente Altro» secondo Rudolf Otto; la «rottura di livello», la «sospensione del tempo» e il tema dell’accesso all’Altro Mondo di Mircea Eliade; il simbolismo apollineo secondo gli studi di Giorgio Colli.
Estratto dal saggio di Károly Kerényi “Il mitologema dell’esistenza atemporale nell’antica Sardegna”, tratto da Miti e misteri, ed. Einaudi, Torino, 1950, pp. 413 – 423.