“L’Angelo dell’Abisso”: aperte le prevendite della nuova edizione

Quale ruolo storico, quale visione del mondo e concezione del cosmo ebbero coloro che gli auctores classici definirono «iatromanti», sciamani ed estatici adepti del dio iperboreo Apollo, maestro della coincidentia oppositorum e ispiratore della «follia divina» e dell’arte della mantica? Perché nell’imponente affresco della Cappella Sistina raffigurante il Giudizio Universale Michelangelo dipinse, nel volto del Cristo-Giudice, i lineamenti dell’antico dio ellenico della Luce e della Profezia che San Giovanni Evangelista nel Libro dell’Apocalisse definì l’«Angelo dell’Abisso»? E infine cosa c’entra la Fine dei Tempi con la IV Egloga di Virgilio, gli «Oracoli Sibillini», la «Linea Sacra di San Michele» e le innumerevoli leggende sulle «Isole Beate» poste agli estremi confini settentrionali e occidentali del mondo, come l’Iperborea apollinea, l’Ogigia dove il dio Saturno aspetta in uno stato di vita-nella-morte il ritorno dell’Età dell’Oro di cui è sovrano, le Esperidi e l’invisibile Avalon, l’«Isola delle Mele» dove si sono occultati i Tuatha dé Danann, la stirpe divina e «splendente» di cui parla la tradizione celtica?


Nato a Cremona il 14 luglio 1988. Fondatore e direttore editoriale di Axis Mundi, rivista di storia delle religioni, antropologia del sacro, studî tradizionali, folklore, esoterismo e letteratura del fantastico e della omonima casa editrice Axis Mundi Edizioni. Nel 2021 Mimesis ha pubblicato il suo primo saggio lungo Carcosa svelata. Appunti per una lettura esoterica di True Detective. Nel 2022 dà alle stampe la prima edizione de L’Angelo dell’Abisso, vincitore del Premio Grancelli 2023 a Verona come migliore opera saggistica originale nell’ambito degli studi religiosi. Nel 2023 ha curato e redatto insieme ad altri autori Miti nordici. Dèi e tradizioni dell’Europa settentrionale, uscito per Diarkos Editrice.

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