Ritratto mitico-antropologico del protagonista di uno dei drammi shakespeariani più paradigmatici: riflessioni sull’Uomo Dionisiaco di fronte al Mælström e al non-senso, sul “confine” dove Amleto regna come “Fool”, sulla dicotomia esistente fra visibile-tangibile e invisibile-intangibile.
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Simbolismo stellare e simbolismo solare
di Andrea Casella copertina: “Lo zodiaco e i pianeti” di Bartholomeus Anglicus, tratto dal De proprietatibus rerum, Ahun 1480 [segue da Il tempo ciclico e il suo significato mitologico: la precessione degli equinozi e il tetramorfo e Una scienza a brandelli: sopravvivenze delle dottrine del tempo ciclico dal Timeo all’Apocalisse] Per riprendere il filo conduttore delle immagini che […]