Finalmente, dopo oltre mezzo secolo dalla sua uscita, grazie a Venexia Editrice è stato tradotto in italiano “Passport to Magonia: from Folklore to Flying Saucers” del ricercatore francese Jacques Vallée, il “Libro dei Dannati” della cosiddetta “ipotesi parafisica”.
In pieno XVI secolo Johann Wier, medico e demonologo allievo di Cornelio Agrippa di Nettesheim, si esprime contro i metodi e le dottrine dell’Inquisizione cattolica a difesa delle streghe, attraverso una tesi che unisce le conoscenze scientifiche a quelle occulte sulla scia di Agrippa e di Paracelso.
La raccolta di saggi meyrinkiani appena pubblicata dalle Edizioni Arktos ci consente di tratteggiare un ritratto del romanziere austriaco, nel quale l’aspetto biografico e quello letterario si configurano come due facce della stessa medaglia.
Critica su base tradizionale alle cosiddette ipotesi degli “Antichi Astronauti” e della “Genesi Aliena”, sdoganate negli ultimi decenni dal ‘sumerologo’ azero Zecharia Sitchin e dai suoi sempre più numerosi epigoni.