Alla vigilia del centenario dalla pubblicazione del capolavoro eliotiano, la sua Terra devastata dimostra oggi tutta la sua attualità e potenza evocatrice. Frammenti narrativi che il lettore compone e ricompone in un continuo giuoco di indagine su sé stesso e il mondo, proprio come fa chi percorre la Via dei Tarocchi: “Con questi frammenti ho puntellato le mie rovine”.
Ci sono degli uomini per cui, a un certo punto, la realtà smette di essere il disegno razionale che tutti sostengono di vedere: essi sono quelli che Colin Wilson definì gli “Outsider”, capaci di vedere dietro il velo delle apparenze, “troppo e troppo lontano”.