Categoria: Psicologia
La “Terra devastata” di T.S. Eliot e la Via dei Tarocchi
Alla vigilia del centenario dalla pubblicazione del capolavoro eliotiano, la sua Terra devastata dimostra oggi tutta la sua attualità e potenza evocatrice. Frammenti narrativi che il lettore compone e ricompone in un continuo giuoco di indagine su sé stesso e il mondo, proprio come fa chi percorre la Via dei Tarocchi: “Con questi frammenti ho puntellato le mie rovine”.
Pierre Hadot e gli esercizi spirituali nell’antichità
Il saggio di Pierre Hadot offre la possibilità di immergersi nella pratica filosofica diffusa soprattutto in epoca ellenistica: un’arte della vita tesa a formare gli uomini in armonia con sé stessi e con ciò che li circonda.
Video: «Maschera, Doppelgänger, Daimon. La scissione dell’Io nella letteratura fantastica e nel cinema»
È online sul nostro canale YouTube un breve documentario della durata di 20 minuti sul tema della maschera, del doppio e della frammentazione dell’Io nella letteratura fantastica (Hermann Hesse, E.A. Poe, E.T.A. Hoffmann, H.P. Lovecraft, Thomas Ligotti) e nel cinema (Roman Polanski, David Lynch), con una chiusura su maschera e daimon in “A Vision” di W.B. Yeats.
Venere in pelliccia: l’antimorale medusea di Sacher-Masoch
Il 9 marzo del 1895 moriva il barone austriaco Leopold von Sacher-Masoch, famigerato esegeta di un’antimorale di derivazione sadiana e medusea, fondata sulla commistione tra piacere e dolore e volta alla ricerca di un’elevazione priva di elementi escatologici.
Jung e il dominio magico sul destino. Intervista a Roberto Cecchetti
Intervistiamo l’analista filosofo Roberto Cecchetti, riguardo il corso sulle pratiche di orientamento junghiane che terrà a marzo per la Società dello Zolfo.
Videoconferenza: «Il continuum fantastico: una conversazione sul mistero letterario»
Video della conferenza tenutasi stasera insieme a Mens ex Machina e Psy*Co*Re con la partecipazione di Erik Davies.
Nella Zona del Crepuscolo
Nell’albo n°7 di «Dylan Dog», Tiziano Sclavi fa assurgere il caos magmatico a realtà emblematica dell’impasse in cui si trova l’uomo contemporaneo, riassumendo nella scialba aspettativa di non-vita che si reitera giorno dopo giorno lo smarrimento di quest’ultimo che, avvolto dalle nebbie implacabili di Storia e Tempo e intrappolato in una stagnante Zona del Crepuscolo, condivide col Valdemar di Poe il senso d’impotenza e, al tempo stesso, di desolato stupore.
René Guénon: “Il caos sociale”
Oggi ricorre il 70esimo anniversario dalla morte di René Guénon. Per l’occasione, vogliamo pubblicare un estratto dal suo “La crisi del mondo moderno” (1927), opera che, nonostante sia stata pubblicata ormai quasi un secolo fa, risulta ancora oggi illuminante per capire le storture del mondo in cui viviamo, soprattutto considerando gli avvenimenti a cui abbiamo assistito negli ultimi tempi.
L’evoluzione di Dio: la moralizzazione del Sacro fra filosofia delle religioni e psicologia dell’inconscio
Perché la Scrittura pone, nell’Antico Testamento, il male in Dio, e nel Nuovo Testamento invece fuori di Dio? Da cosa dipende questa evoluzione nella rappresentazione della divinità? In questo articolo verranno poste in relazione alcune voci fondamentali che hanno studiato il processo di moralizzazione della rappresentazione del divino nelle Scritture: quelle di Rudolf Otto, Sigmund Freud, Carl Gustav Jung e Friedrich Nietzsche.
Thomas Mann, il lato notturno della ragione e la profondità del Mito
65 anni fa, il 12 agosto 1955, lasciava questo mondo Thomas Mann, uno dei più influenti narratori e pensatori della prima metà del Novecento. Vediamo in questa sede come — prendendo spunto da Freud, Nietzsche e Schopenhauer — Mann considerò il viaggio verso gli abissi mitici e archetipici dell’uomo come un ritorno al passato, ma con la prospettiva di consegnarlo, purificato dall’errore irrazionale, al futuro.
Il Puer e la Kore per Károly Kerényi: indeterminazione, origine e fondazione
Dall’analisi delle due figure mitologiche del Puer Aeternus e della Kore nei misteri demetrici di Eleusi, negli studi dello storico delle religioni ungherese Károly Kerényi e nei commenti a questi di Carl Gustav Jung, emerge l’importanza del carattere “originario” e “fondativo” del mito greco, l’enigmatico nesso tra l’essere e il non-essere, quello tra la vita, l’amore e la morte che ci permettono di esprimere attraverso relazioni simboliche un processo cosmico in cui l’esistenza dell’uomo sia prossima alla realtà.
L’influenza di Thomas Ligotti sulla genesi di “True Detective”
Nell’anniversario di nascita di Thomas Ligotti, uno dei massimi esponenti contemporanei della narrativa dell’orrore sovrannaturale, vediamo come il suo saggio “La cospirazione contro la razza umana” ha influenzato la sceneggiatura della prima stagione della serie televisiva “True Detective”, e in particolar modo la genesi della visione del mondo del suo personaggio più iconico: il tormentato investigatore Rust Cohle.
Devozione: il tramonto degli idoli e il sentiero del Waldgänger
Il mondo senza dèi vide la nascita dell’uomo. Sul desolato campo di battaglia si alzò il vincitore stupefatto e si stampò in faccia un ingenuo ghigno trionfante: la guerra era forse vinta, gli odiati nemici sconfitti, l’uomo poteva finalmente uscire dalla sua tana e marciare sulla terra e sulle altre creature. Quale gioia per i popoli, ma quale tragedia per il mondo! Oggigiorno, al “Muro del Tempo” e al bivio della Storia, infranto l’ordine che con troppa leggerezza abbiamo dato per scontato, ci prepariamo a costruire nuovi paradigmi per il mondo che verrà.