Edgar Allan Poe, cantore dell’abisso

Misconosciuto in vita, Edgar Allan Poe vide pienamente riconosciuto il suo genio solo dopo la morte prematura, come avvenne in seguito anche per H.P. Lovecraft, che ne seguì le orme: ad oggi, a quasi due secoli dalla sua dipartita, Poe è considerato un autore più unico che raro nel narrare l’inconsueto, nell’esplorare i più grandi ed atavici terrori dell’uomo, nel rievocare perdute bellezze dei tempi ancestrali.

Ipnosi e psiche: intervista al prof. Giuseppe Vercelli

L’inconscio, come fondo oscuro, viene a coincidere con il destino ed è allora necessario modificare l’inconscio per modificare il destino. A questo proposito la dimensione della trance può rappresentare una particolare modalità di confronto e di dialogo con l’inconscio, in grado di far emergere alcune capacità spesso nascoste della nostra mente e anche di modificare i copioni attraverso cui costruiamo inconsciamente la realtà.

Il “tapas”, la libido e la vittoria sulla necessità

Le tappe dello sviluppo della coscienza sono racchiuse nel mito, il quale conduce alla realizzazione consapevole del destino individuale, la cura come riattualizzazione del mito diventa mitobiografia in un percorso che da Jung, attraverso Neumann e Bernhard arriva fino a Romano Màdera.