Durante la cerimonia dell’ashura gli sciiti si richiamano miticamente all’autosacrificio esemplare del terzo imam Husayn inserendolo nell’ambito cosmologico della guerra cosmica, di derivazione madzeista, tra i principi del bene contro il male; in un continuo connubio tra sfera politica e religiosa, i confini tra le due si fanno sempre più confusi, e la dimensione religiosa giustifica il sentimento politico, mentre il sentimento locale sfocia in un dramma di portata globale.
Viaggio alla scoperta dei miti fondativi dell’indole guerriera e profondamente religiosa delle genti che nel corso dei secoli hanno percorso, occupato e abitato il vasto spazio geografico del Turan.
Breve excursus lungo il percorso storico, filosofico e religioso attraverso il quale si è sviluppato il tema dell’occultamento del divino nel grande spazio eurasiatico: un tema che dimostra una volta in più l’unità spirituale primordiale di questo vasto continente interiore