Tag: Antropogenesi
Il Demiurgo e la possibilità positiva: plasmazione
In questo quinto appuntamento del ciclo “Manvantara” andiamo ad analizzare, dopo la “via negativa del Demiurgo” tracciata nell’articolo precedente, la speculare “via positiva”: la plasmazione dell’uomo o antropogenesi.
Il Polo, l’incorporeità, l’Androgine
Le tradizioni mitiche di tutto il mondo parlano di un’età dell’oro aurorale in cui l’Uomo viveva “in compagnia degli dèi”: ciò si può forse mettere in relazione con la creazione “a immagine e somiglianza di Dio” e alla tradizione dell’Androgine primordiale platonico, omologo dell’Adam Kadmon cabalistico?
Non è terrestre (e non pretende di esserlo)
Critica su base tradizionale alle cosiddette ipotesi degli “Antichi Astronauti” e della “Genesi Aliena”, sdoganate negli ultimi decenni dal ‘sumerologo’ azero Zecharia Sitchin e dai suoi sempre più numerosi epigoni.
Viracocha e i miti delle origini: creazione del mondo, antropogenesi, miti di fondazione
di Marco Maculotti
Ci siamo prefissati in questo ciclo di saggi classificati come «Quaderni Andini» di mettere a fuoco gli aspetti più significativi della tradizione dell’antico Perù, che si presentava molto più esteso dell’attuale, comprendendo anche parte dell’Ecuador, del Cile settentrionale e della Bolivia. Dopo aver trattato in precedenza la dottrina dei «Cinque Soli» e del Pachacuti [cfr. Pachacuti: cicli di creazione e distruzione del mondo nella tradizione andina] passiamo ora ad analizzare la principale figura numinosa del pantheon andino: il dio creatore Viracocha (o Wiracocha o Huiracocha). Ai fini di questa indagine, faremo soprattutto ricorso alle cronache antiche (Garcilaso Inca de la Vega, Sarmiento de Gamboa, Cristobal de Molina, Bernabé Cobo, Guaman Poma, Juan de Betanzos, etc.) e al manoscritto di Huaru Chiri, tradotto solo di recente, che integreremo di volta in volta con i racconti del folklore rurale (collazionati dall’antropologo Mario Polia) e con alcune delle ipotesi più recenti, qualora degne di nota.
Guido von List e la tradizione magico-religiosa degli Ariogermani
A cavallo tra XIX e XX secolo, utilizzando un approccio a metà strada tra quello antropologico e quello occultistico, lo studioso viennese Guido von List tentò una ricostruzione dell’Urgrund germanico, analizzando gli aspetti più esoterici della cosmogonia e della religione precristiana degli antichi popoli mitteleuropei.
di Marco Maculotti