H.P. Lovecraft & J.R.R. Tolkien: creatori di mondi nel secolo dell’Irrazionalismo

Howard Phillips Lovecraft e John Ronald Reuel Tolkien sono insieme sia figli che attivi protagonisti del XX secolo. รˆ possibile leggere la loro opera ed attivitร  come espressione delle aspirazioni, bisogni emotivi, ma anche delle paure e delle tensioni dell’uomo del Novecento, nonchรฉ stabilire, a ragione, delle connessioni fra esse e i movimenti dell’Irrazionalismo novecentesco che, a piรน livelli, caratterizzano la fuga dalla realtร  del secolo scorso: dalle pseudoscienze all’antroposofia, dall’esoterismo al revival dei miti delle civiltร  perdute e sommerse dal Mare, nei tempi di Atlantide e Lemuria.

Il “Gothic Revival” vittoriano e la nostalgia romantica per il Medioevoย 

L’opera letteraria di William Morris รจ espressione del climax del suo tempo: il gothic revival d’etร  vittoriana teso a rievocare un Medioevo di fantasia, invenzione da contrapporre alla modernitร . Cosรฌ Morris rielabora e recupera simboli, temi e topoi dei romance e dei poemi d’etร  medievale: il viaggio ciclico, d’iniziazione, dell’eroe protagonista, le prove da superare rappresentate dalla “dama senza pietร ” e dal bosco periglioso, la nostalgia romantica di tempi obliati, dei luoghi remoti appartenuti a un mitico passato. Tutti temi che Tolkien farร  suoi e presenterร  in una nuova luce, rinnovandoli, ne “Lo Hobbit” e ne “Il Signore degli Anelli”.