Uttara Kuru, il Paradiso Boreale nella cosmografia e nell’arte indiana

Giuseppe Acerbi esamina il tema del Paradiso Boreale nella tradizione induista, inquadrandolo nella dottrina dei cicli cosmici e mettendone in rilievo le corrispondenze con la tradizione esiodea e platonica, analizzando infine i simbolismi che si ritrovano nelle rappresentazioni artistiche di tale locus amoenus. 

Patria artica o “Madre Africa”?

di Michele Ruzzai copertina: Vsevolod Ivanov Riassunto della conferenza svoltasi in data venerdì 24 febbraio 2017 presso Trieste. Dopo il precedente incontro su “Le radici antiche degli Indoeuropei” del 27/1/2017 anche questo, svoltosi grazie all’organizzazione di Daniele Kirchmayer, è stato introdotto dalle utili ed interessanti note di Fabio Calabrese, che ha fornito un primo inquadramento dei temi in […]

Una lettura cosmogonica del pantheon della tradizione mexica, in un’ottica di sincretismo religioso

Secondo la mitologia mexica, ogni astro incarna un determinato personaggio: le divinità si sono per così dire “sacrificate” in illo tempore per reincarnarsi negli astri. Così, ad esempio, Quetzalcoatl si è trasformato nel pianeta Venere, la stella del mattino, che dunque può essere venerato nella triplice forma simbolica di energia dinamica, di astro e personificato, in qualità di eroe culturale. A sua volta il Sole, principale fonte del tona o calore vitale, nasce dall’immolazione di Nanahuatzin.