La โspiritualizzazioneโ degli animali e le loro rispettive funzioni archetipicali nella visione olistica dei nativi americani dellโestremo nord
di FRANCESCO SPAGNA
Rielaborazione dellโarticolo originariamente apparso in FERRI Laura โ GIANNELLI Luciano (a cura di), Visioni e interpretazioni del Nord Artico e Subartico, Quaderni del CISAI, Siena 2006, e poi incluso nel volume SPAGNA Francesco, Sulle orme della tradizione. Gli indiani dโAmerica e noi, Imprimitur, Padova 2008. Originariamente pubblicato sul profiloย Academia.edu dellโautore.
ยซ Nessuno conosce le strade del ventoย e del caribรน. ยป(Proverbio chipewayan)
Lo scopo di questoย articolo รจ introdurre alla visione dellโanimalitร (e del rapporto tra umanitร /animalitร ) presso leย culture native dellโAmerica subartica. Le tradizioni culturali aborigene di questo ambiente sonoย infatti un interessante esempio di cosmovisione fortemente centrata sulla sfera animale e sulle sueย simbologie. Rรจmi Mathieu, con unโespressione particolarmente felice, ha definito lโorsoย nelleย rappresentazioni asiatiche come unย piรจge ร symbole, una trappola di simboli (MATHIEUย R.ย 1984:12). Lโorso non รจ unico in questo genere e lโAmerica subartica mostra non solo la pregnanzaย di questo ordine di significazioni ma anche la loro relativa intraducibilitร rispetto alle nostreย categorie di pensiero. Con le favole di Esopo, come faceva giustamente osservare Gregory Bateson,ย il pensiero occidentale ha imboccato una sua strada particolare, che ci ha portato fino a Disneyland.ย Presso le tradizioni sciamaniche รจ diverso: gli animali non sono semplicemente creature euristiche,ย sono artefici e fondatori del significato.

Tre antropologie
Possiamo individuare tre diversi approcci antropologici a questo tema. Lรฉvi-Strauss, neย Il pensieroย selvaggioย (LรVI-STRAUSSย C. 1964 [1962]), approfondรฌ in modo originale e innovativo lโanalisi delย rapporto tra animalitร e umanitร , concentrandosi sul piano mentale e simbolico. La conclusione โย divenuta un classicoย โย fu che gli animali, per gli umani, sono anche โbuoni da pensareโ: che sianoย istrici, cavalli o uccelli, le loro caratteristiche si prestano per elaborare sistemi concettuali eย classificatori. Gli animali, secondo Lรฉvi-Strauss, si offrono al pensiero umano come fosseroย categorie filosofiche. Nel folto delle foreste amazzoniche come nei deserti australiani, il pensieroย astratto viene universalmente esercitato.
Piรน prosaicamente, oltre ventโanni dopo lโopera di Lรฉvi-Strauss, Marvin Harris scrisse il suo โGoodย to eatโ:ย buono da mangiareย (HARRISย M. 1990 [1985]). Sebbene si tratti di un divertente e istruttivoย libro sulle consuetudini alimentari, il riferimento/confronto con la posizione di Lรฉvi-Strauss รจย evidente. Lo stomaco collettivo รจ prioritario, secondo Harris, alla mentalitร collettiva. La relazioneย tra umanitร e animalitร , concepita principalmente sul versante edule, viene risolta nei termini di unย rapporto costi/benefici. Una forma di riduzionismo scientifico, che lascia come presuppostoย implicito la capacitร dellโantropologo occidentale di interpretare e spiegare razionalmente leย pratiche degli altri.
La riconsiderazione diย Bateson sul totemismo โ interpretabile come dispositivo pedagogico, sapienziale o religioso, cheย postula la corrispondenza tra la sfera umana e quella animale, con particolare riferimento allaย famiglia (BATESONย G. 1984: 189-90) โ risulta estremamente importante ai fini del nostro discorso.ย Se di solito si considera come tipicamente umana la creazione dei significatiย โย la โproduzione delย sensoโย โย questa prospettiva nel totemismo si rovescia, perchรฉ sono gli animali, nei miti totemici, aย creare il mondo anche per lโuomo. Sono loro, come sottolinea Ingold, che definiscono il โdisegnoโย della societร umana e del suo ordine, sono loro a esserne responsabili. Allโinverso, nella nostraย concezione corrente, รจ lโuomo che deve amministrare gli animali, sfruttandoli come risorsa,ย prendendosi carico della loro sopravvivenza, o la responsabilitร della loro estinzione (INGOLDย T. ed.ย 1988: 12).

Totemismo e sciamanismo
[cfr. MACULOTTI,ย Il Sacro Cerchio del Cosmo nella visione olistico-biocentrica dei Nativi Americaniย eย La tradizione orale delle โBig Storiesโ come fondamento della legge delle popolazioni native del Canada]

Non รจ immediato comprendere questa ideologia, se pensiamo alle dure condizioni ambientali delย subartico. Il cacciatore che porta al villaggio una grossa preda โ che sia un alce, un orso o un caribรนย โย la distribuisce equamente nella comunitร . Egli porta cibo in abbondanza per tutti, si organizza unaย festa. La fortuna a caccia รจ perรฒ alterna, gli spostamenti degli animali sono imprevedibili. In unย ecosistema a delicato equilibrio, come quello del subartico, la carestia รจ sempre possibile. Bastaย poco perchรฉ un branco di caribรน si renda invisibile, introvabile nelle vastitร della tundra.ย Eppure non sono queste difficili condizioni a discriminare una precisa tendenza culturale:ย spiritualizzare gli animali.
Otto animali ci aiuteranno a comprendere il pensiero dei nativi del subartico: il caribรน, il salmone,ย il castoro, la lontra, lโorso, il rospo, il lupo e il corvo. Tutti animali fortemente spiritualizzati: maย non sono certo gli unici! Altre serie potrebbero essere ugualmente considerate, ad esempio: alce,ย lince, ghiottone, porcospino, picchio, topo muschiato, cigno, trota.ย Il caribรน e il salmone sono fondamentali per lโalimentazione e per la stessa vita nel subartico.ย Lโorso รจ โbuono da mangiareโ, ma non fondamentale.ย Il corvo e il rospo non sono commestibili, o sono reputati โnon buoniโ, come il lupo, la lontra e ilย castoro. Anche se, in tempi di carestia, tutto puรฒ andare.

Napatchie Ashoona (Inuit), โShaman transforming into a caribouโ.
Caribรน
Spostandoci a ovest della Baia di Hudson, in area athapaska, troviamo altri complessi mitico-ritualiย legati al caribรน.ย Il mito del Signore dei Caribรน (e, piรน in generale, dei Signori della Selvaggina) รจ diffuso in tuttaย lโarea subartica. La versione chipewayan fu raccolta da Kaj Birket-Smith negli anni venti. Ilย protagonista รจ figlio dellโunione tra una donna e un maschio di caribรน, รจ dunque un essere per metร ย umano e per metร caribรน. Vive parte della sua vita tra gli umani, ma essi lo maltrattano. Si recaย dunque a vivere definitivamente tra i caribรน. Continuerร perรฒ a mantenere rapporti con gli umani.ย Se chiamato con il rito sciamanico, manderร in dono i caribรน ai cacciatori (BIRKET-SMITHย K.ย 1930).
Le ricerche compiute da Tanner tra gli Innu del Quebec e del Labrador hanno fatto emergere leย tracce di un antico e importante culto femminile legato al caribรน. Il rito veniva compiuto duranteย una particolare notte dโinverno, nella quale una pelle di questo animale veniva preparata e decorataย con tinte vegetali, e poi espostaย โย allโentrata della tenda โ al primo raggio di sole dellโalba, comeย offerta allo spirito di Donna Caribรน. La pelle poi veniva subito riavvolta e conservata con cura in unย posto segreto (TANNERย A. 1984: 91 e s.).

Salmone
Sulla spiritualitร del salmone e sulla sacralitร dei suoi luoghi di riproduzione si รจ creata una curiosaย โ e forse unica โ forma di coincidenza culturale. Tanto che questi luoghi, siano essi lungo i fiumiย che dallโArtico sfociano nel Pacifico o nellโAtlantico, vengono oggi chiamati ufficialmenteย โsantuariโ. Il salmone ha rappresentato una fondamentale risorsa alimentare per i popoli nativiย canadesi, sia sul versante orientale, lungo gli affluenti del canale di San Lorenzo, sia sul versanteย occidentale, lungo il fiume Fraser, i salmoni hanno sempre saziato i popoli della Bassa Cordiglieraย alaskana. Le popolazioni della Costa di Nord Ovest, appena sotto il limite del subartico, si sonoย sedentarizzateย โ elaborando societร complesse e stratificateย โย proprio in corrispondenza dei luoghi diย risalita del salmone, che offrivano una costante e abbondante risorsa alimentare.
I salmoni americani non hanno mangiato, come i loro parenti europei dei miti celtici e delleย leggende gallesi, la nocciรฒla della conoscenza. Tuttavia, forme di cerimonialismo per i loro restiย vengono osservate presso molti popoli nativi del subartico canadese.ย La preghiera ai salmoni dei Kwakiutl, raccolta da Franz Boas negli anni venti, sprizza di sinceroย entusiasmo, assieme a un profondo sentimento di rispetto per questo animale. Esempio diย unโideologia di caccia che innanzitutto esalta il dono che gli animali, con il loro nutrimento, portanoย agli umani. Un dono inseparabile dalla loro stessa benedizioneย (BOASย F. 1930: 206-207; COMBAย E. ed.ย 2001):
ยซ Siamo venuti per incontrarti vivo, Nuotatore. Non pensare male di quello che ti ho fatto, amicoย Nuotatore, perchรฉ questo รจ il motivo per cui sei venuto, affinchรฉ io ti cogliessi con la fiocina,ย affinchรฉ io ti mangiassi, Essere Soprannaturale, tu, Donatore di Lunga Vita, tu Nuotatore.ย Ora proteggici, (me) e mia moglie, affinchรฉ possiamo rimanere in salute, affinchรฉ non vi sianoย difficoltร per noi nellโottenere quello che desideriamo da te, Donna-Che-Produce-Ricchezze.ย Adesso chiama, dopo di te, tuo padre e tua madre e gli zii e le zie e i fratelli maggiori e le sorelle,ย che vengano anchโessi da me, voi Nuotatori, voi Saziatori. ยป

Castoro
Le informazioni mancanti sul cerimonialismo del castoro nelle tradizioni native canadesi sono diย per sรฉ molto significative: il castoro ha seriamente rischiato lโestinzione,ย a causa di una cacciaย intensiva e mirata, attuata secondo un modello europeo e a profitto di un incipiente processo diglobalizzazione. La moda europea, nel 16ยฐ e 17ยฐ secolo, prevedeva copricapi di pelliccia di castoro,che sostituivano i vecchi cappelli di feltro. Fu questa una della ragioni principali che spinse iย commercianti della Nouvelle France a inviare i propriย voyageursย eย coureurs de boisย alla ricercaย delle pregiate pellicce. Lโincontro e la collaborazione pacifica tra cacciatori di pellicce francesi eย nativi algonchini fece la storia della civilizzazione canadese (TRIGGERย B. 1985; SPAGNAย F. 2002). Ilย prezzo da pagare fu perรฒ caro. Le malattie portate dagli europei โ soprattutto il vaioloย โย alle quali gliย indigeni non erano immunizzati, si diffusero lungo i corsi dโacqua, portate dagli animali, eย sterminarono intere popolazioni.
Lโimposizione di un sistema di caccia basato sullโaccumulo e sulย profitto alterรฒ irrimediabilmente gli ecosistemi naturali e le relazioni comunitarie tra i gruppi nativi.ย La pelliccia di castoro divenne, nel 18ยฐ secolo, una sorta di moneta locale. Con lโistituzione dellaย Compagnia della Baia di Hudson inglese e poi della rivale americana North West Company laย caccia al castori e agli altri animali da pelliccia assunse proporzioni industriali. Secondo fontiย storiche, nei primi anni Venti dellโOttocento lungo i fiumi Churchill e Nelson i castori erano estintiย e gli altri animali da pelliccia quasi scomparsi ( MARTINย C. 1978; LEACOCKย E. 1954).
In precedenza, quando la caccia faceva ancora parte di un sistema integrato con lโambiente, ilย castoro aveva un ruolo particolare. Dalle sue ghiandole si secerneva un particolare olio, che venivaย cosparso sulle trappole per allontanare da esse lโodore umano e attirare gli animali. Con gli incisiviย di castoro si fabbricavano raschietti per la concia delle pelli.ย Dalle poche e lacunose informazioni appare comunque che anche il castoro, prima del 17ยฐ secolo,ย era un animale fortemente spiritualizzato.
Tra i reperti della cultura Blackduckย โย localizzata nellaย regione dei Grandi Laghi e del Manitoba meridionale, in un periodo, il Woodland terminale,ย corrispondente allโincirca al nostro Medioevo โ vi sono amuleti di pietra a forma di castoro.ย Lโantico cerimonialismo per il castoro puรฒ avere avuto unโintensitร simile a quello per lโorso. Se siย risale indietro con le fonti, si trovano notizie di crani di castoro appesi agli alberi, o di ritualiย compiuti sulla sua pelliccia. In un mito di fondazione della cerimonia della Tenda Tremante, tra iย Cree orientali, troviamo un curioso passaggio relativo a una trasgressione alimentare compiuta dalย protagonista, che aveva dato da mangiare carne di castoro ai suoi bambini, perdendo cosรฌ la suaย fortuna a caccia (FLANNERYย R. โ CHAMBERSย M.E. 1985: 12-13).
Lโindustriositร del castoro, la sua vita societaria e la sua intelligenza colpirono le menti dei nativiย come quelle degli europei. Il castoroย abitaย il suo ambiente, costruendosi ripari che rassomigliano aย piccoli villaggi. La metafora umanizzante prodotta da questo animale รจ fortissima. Secondo un mitoย anishinabe, i castori discendono direttamente da unโantica famiglia indiana (BROWNย J. โBRIGHTMANย R. 1988: 121). Secondo i Cree di Missinippi, i castori erano da considerarsi โpiรน saggiโย degli umani.. Molto interessante a questo proposito un mito Nez Percรฉ, citato da Lรฉvi Strauss (LรVIย STRAUSSย C. 1993: 109-110), nel quale un castoro-trickster, come un piccolo Prometeo, ruba ilย fuoco:
ยซ Al tempo in cui gli animali e gli alberi parlavano, soltanto le Conifere possedevano il fuoco.ย Durante un inverno particolarmente rigido tutti gli esseri viventi rischiarono di morire di freddo.ย Mentre i Pini erano radunati attorno a un bel fuoco, Castoro ne rubรฒ un tizzone e lo distribuรฌ agliย altri alberi. Da quella volta si potรฉ fare il fuoco sfregando due pezzi di legno uno contro lโaltro. ยป
The American Beaver and his Worksย รจ il titolo di unโopera pubblicata nellโOttocento dal celebreย antropologo Lewis Henry Morgan, uno dei primi ricercatori sul terreno in area canadese (MORGANย L. H. [1868] 1970). Anche Alfred Irwing Hallowell, nel sua opera dedicata al cerimonialismoย dellโorso, paragonรฒ il livello di intelligenza del castoro a quello del grizzly, tra i piรน alti nella scalaย animale (HALLOWELLย A. I. 1926: 149).ย Un racconto sullo spirito cannibale Windigo, che ho raccolto in una riserva anishinabe non distanteย dal lago Superiore riassume, significativamente, il tema dellโumanitร del castoro con quello dellaย umana follia:
ยซ Un tempo vi era un cacciatore particolarmente bravo a prendere castori. Riusciva a cacciarne inย gran quantitร . In realtร non faceva altro, nella vita, che uccidere castori, passava cosรฌ tutto il suoย tempo. Non parlava che di castori. Un giorno entrรฒ nel suo villaggio e non vide esseri umani, maย castori. Vide una famiglia di castori in un villaggio di castori, e cominciรฒ a ucciderli e a mangiarli.ย Era la sua famiglia che stava uccidendo e divorando. Era stato posseduto dal Windigo. ยป
[cfr. MACULOTTI,ย La psicosi nella visione sciamanica degli Algonchini: Il Windigoย e MOLLAR,ย Jack Fiddler, lโultimo cacciatore di Wendigo]

Orso
Sugli aspetti umani dellโorso, sulla sua intelligenza e sul suo particolarissimo carattere, vi รจ โ nelleย tradizioni native del subartico canadese come in tutta lโarea circumborealeย โ una sovrabbondanza diย miti, leggende, simbologie, rappresentazioni le piรน svariate, canti, proverbi, indovinelli.ย Si dice che il grizzly sia in grado di escogitare astuzie per confondere i cacciatori, ripercorrendo aย ritroso le sue stesse orme per poi attenderli al varco nascosto in un cespuglio. Sembra che lโorsoย polare sia consapevole del fatto che il suo naso nero risalta a distanza nelle bianche distese del pak,ย e dunque mentre caccia le foche ha lโaccuratezza di coprirselo con una zampa.
La capacitร di mantenere a lungo la posizione eretta rende lโorso particolarmente affine agli umani,ย anche sul piano simbolico. Osservando lโinterno delle tane degli orsi, si possono vedere giacigliย preparati con cura, separati per il maschio e per la femmina. Si dice che la madre orsa, quandoย allatta i suoi cuccioli, emette un basso brontolio che assomiglia a una ninnananna. Tanto che alcuni,ย tra le mille derivazioni dalla radice indoeuropeaย bher, annoverano anche โberรงeuseโ (SHEPARDย P. โย SAUNDERSย B. 1985).ย Il tema mitico della madre orsa รจ senza dubbio il piรน importante e fondamentale.
La ricerche che hoย compiuto sulle simbologie dellโorso โ in particolare nellโAmerica subartica e in generale in tuttaย lโarea circumborealeย โย mi hanno portatoย a considerare la centralitร degli elementi femminili inย questo complesso mitico-rituale (SPAGNAย F. 1998: 217-246).ย Molti studiosi di storia delle religioni, non senza fondamento si sono lasciati tentare a vedere nelย culto circumboreale dellโorso una delle piรน antiche forme di religiositร elaborate da Homo Sapiens.ย Sulla venerazione dellโorso presso i Neanderthal e sullโesistenza di santuari per le ossa si รจ a lungoย dibattuto. Le statuette devozionali della cultura Vinฤa, rinvenute nella ex-Yugoslavia, risalgono adย almeno 7000 anni fa (GIMBUTASย M. 1990: 116).
Appendere il cranio dellโorso agli alberi, dipingerlo di ocra rossa, trattare ritualmente la pelliccia, leย zampe, gli artigli i denti o gli organi interni, organizzare feste collettive durante le quali la carneย dellโorso viene consumata ritualmente, o riti sciamanici di iniziazione centrati su simboli dellโorso,ย sono tutti tratti culturali diffusi tra i popoli nordici, dai Lapponi della Scandinavia agli Irochesiย (HALLOWELLย A. I. 1926).
Lungo lโarea subartica circumboreale sono individuabili almeno quattro distinti โcentriโ del cultoย dellโorso: uno in Siberia occidentale, nella terra dei Mansi-Shanti. Un secondo tra i popoliย dellโestremo oriente siberiano e gli Ainu dellโisola di Hokkaido. Un terzo nellโarea dello Yukon eย della Costa di Nord Ovest, tra i Tlingit o gli Tsimsyan. Un quarto nellโarea dello Scudo canadese eย in particolare presso gli Anishinabe del lago Superiore.
Sul piano mitico, il tema dei fanciulli rapiti e ospitati nella tana di un orso โ considerabile comeย mito di fondazione del culto dellโorso โ riunifica tutta lโarea circumboreale in un unico complessoย di varianti che si intrecciano e si sovrappongono. Nellโarea dello Yukon รจ una ragazza che va inย sposa a un orso, e sono predominanti i temi della femminilitร e della maternitร . Nella varianteย Tsimsyan, la protagonista viene accolta al villaggio degli orsi e preparata al matrimonio attraversoย una cerimonia evidentemente iniziatica, nella quale le viene fatta indossare una pelliccia dโorsoย (MCCLELLANย C. 1973 โ BARBEAUย M. 1945).
Nelle versioni del Canada orientale le capacitร sciamaniche dellโorso sono molto in risalto. Lโorsoย fa comparire cibo abbondante nella tana, oppure usa i suoi poteri per cancellare magicamente laย memoria umana del ragazzo e sviare i tentativi compiuti dal padre per recuperarlo. Insegna alย ragazzino elaborate istruzioni rituali, o gli lascia una sua zampa come amuleto. Tornato al suoย villaggio, il protagonista diverrร un grande cacciatore, avendo ereditato dallโanimale il potereย sciamanico (BARRIAULTย 1972; BARNOUWย 1977; TANNERย 1979; SCOTTย C. 1993).ย Nelle cerimonie di iniziazione della Capanna di Medicina (Midewiwin), Orso รจ tra i principaliย spiriti tutelari. Le affinitร rituali tra il culto circumboreale dellโorso e le cerimonie Midewiwin delย lago Superiore saldano in modo indubitabile il complesso dei riti di caccia con quello sciamanicoย (SPAGNAย F. 1998). Dalla taiga siberiana alle woodlands canadesi, sciamani orsi e orsi sciamani siย scambiano continuamente le parti.ย
Lontra

A fianco dellโorso, a portare il dono sciamanico della Vita nella tradizione Midewiwin, appare laย lontra. Con agilitร ed eleganza, la lontra si muove indifferentemente sottโacqua e sulla terra. Integraย dunque due mondi โ terrestre e acquatico โ di solito considerati in opposizione. Questโagile eย guizzante metafora ci porta un elemento nuovo: il gioco. La lontra รจ un animale molto giocoso, ilย suo latrato ricorda una allegra risata. Gli sciamani la hanno scelta a simbolo della gioia di vivere,ย della giocositร , della speranza di felicitร e della continuitร della vita nellโoltremondo (HARRISONย J.1989: 90). Le borse di medicina ottenute con una intera pelliccia di lontra, finemente decorata eย munita di sonagli, costituiscono il principale corredo iniziatico Midewiwin.
Un mito di creazione
Quando apparve il primo raggio di luceย โย raccontano i Cree โ Madre Terra partorรฌ i primi spiriti delย mondo. Il primo figlio fuย Biney-sih, lโUccello Tuono. Appare come folgore nella sua eterna lottaย con il Serpente delle Acque. Il secondo figlio fuย Oma-ka-ki, il rospo. Aiuta con i sui poteriย sciamanici gli altri animali. Il terzo figlio fu lโUomo Soprannaturale โ il tricksterย โย Wi-sa-key-jak,ย con il potere di trasformarsi in qualsiasi cosa. Il quarto figlio fuย Ma-hi-gan, il lupo, compagno delย trickster.
I lupi sono gregari, ma anche solitari, proprio come gli umani.ย Diversi miti sottolineano questo rapporto di fratellanza. Per gli Anishinabe, un tempo uomini e lupiย vivevano insieme, poi si divisero: in mezzo rimase il cane. Il lupo, come lโuomo, รจ cacciatore. Iย Chipewayan vedevano il loro stile di vita โ cacciatori di caribรน โ riflesso in quello dei lupi. Il lupoย suscita teorie sulla rinascita: lupi che rinascono umani e umani che rinascono lupi.ย Il ritorno dei lupi nelle foreste canadesi รจ stato interpretato, da un leader spirituale anishinabe,ย come segno della recente ripresa di vigore delle comunitร native americane.

Corvo
Il corvo,ย Dotsonโ, รจ il principale animale al quale i Koyukon dellโAlaska rivolgono le loroย preghiere. Come lโaquila e molti altri uccelli, il corvo รจ aiutante sciamanico, e soprattuttoย messaggero.ย Nellโarea alaskana โ e su ambedue i versanti dello stretto di Beringย โ Corvo รจ il Trickster. Eroeย culturale che crea, ricrea e trasforma il mondo. Ma anche spirito della contraddizione, โclownย onnipotente, truffatore benevolo, buffone, divinitร โ (NELSONย R. 1983: 17).ย Nel mito Koyukon del Furto del Sole, Corvo si trasforma in ago di pino, si fa inghiottire da unaย donna che lo partorisce in forma dโuomo. Abbastanza grande per giocare, va a srotolare la copertaย nella quale il sole era stato nascosto, e cosรฌ il mondo potรฉ avere la luce.
In conclusione, il tema della metamorfosi e della alterazione percettiva โ caribรน visti come donne,ย orsi visti come sposi e sciamani, parenti visti come castori โ รจ sicuramente centrale nelleย rappresentazioni di questi popoli. Metamorfosi che si coniuga alla visione sciamanica: la principaleย via spirituale dei popoli del subartico.
Il tempo miticoย โย il tempo in cui gli animali erano umani e gli umani animali, in cui gli animaliย parlavano agli umani e gli umani agli animaliย โย รจ un tempo vivente, che scorre al di sotto o intornoย al tempo attuale. Esso รจ considerato, dai tradizionalisti nativi, piรน reale del tempo reale. ร il tempoย attuale, il tempo quotidiano e secolarizzato a essere, a loro parere, frutto di una distorsioneย percettiva. Il tempo mitico, per le culture del subartico, rappresenta il principale riferimentoย assiomatico: morale e valoriale.ย Le storie raccontate. Idee per una continua ridefinizione del posto dellโuomo nella natura?
Bibliografia delle opere citate:
- BARBEAUย Marius, 1945,ย Bear Mother,ย โJournal of American Folkloreโ, 59.
- BARNOUWย Victor, 1977,ย Wisconsin Chippewa Myths & Talesย and their Relation to Chippewa Life,ย University of Wisconsin Press, Madison.
- BARRIAULTย Yvette, 1972,ย Mythes et rites chez les indien Montagnais, La Sociรฉtรฉ Historique de laCรดte Nord, Quรฉbec.
- BATESONย Gregory, 1984 [1979],ย Mente e natura. Unโunitร necessaria, Adelphi, Milano [ed. orig.ย Mind and Nature. A Necessary Unity].
- BIRKET-SMITHย Kaj, 1930,ย Contributions to Chipewyan Ethnology. Report of the Fifth Thuleย Expedition 1921-24, vol.6 (3), Copenhagen.
- BOASย Franz, 1930,ย The Religion of the Kwakiutl Indians, Columbia University Contributions toย Anthropology, Vol. X, Parts 1, 2, Columbia University Press, New York.
- BRIGHTMANย Robert, 1993,ย Grateful Prey. Rock Cree Human-Animal Relationship, University ofย California Press, Berkeley.
- BRIGHTMANย Robert A. โ BROWNย Jennifer, 1988,ย The Order of the Dreamed. George Nelson onย Cree and Northern Ojibwa Religion and Myth,ย 1823, University of Manitoba Press, Winnipeg.
- COMBAย Enrico (ed.), 2001,ย Testiย religiosi degli Indiani del Nord America, UTET, Torino.
- FLANNERYย Regina โ CHAMBERSย Mary Elizabeth, 1985,ย Each Man has his Own Friend: the Role ofย Dream Visitors in Traditional East Cree Belief and Practice, โArctic Anthropologyโ, 22 (1), pp. 1-22.
- GIMBUTASย Maria, 1990,ย Il linguaggio della dea. Mito e culto della dea madre nellโEuropa neolitica,ย Longanesi, Milano.
- HALLOWELLย Alfred Irwing, 1926,ย Bear Ceremonialism in the Northern Hemisphere, Americanย Anthropologist (n.s.), n. 28, January-March.
- HARRISย Marvin, 1990,ย Buono da mangiare, Einaudi, Torino [ediz. orig.ย Good to eat. Riddles ofย food and Culture, Simon and Shuster, New York].
- HARRISONย Julia D., 1989,ย He heard something laugh: Otter Imaginery in the Midewiwin, in: W.ย Penney (ed.),ย Great Lakes Indian Art, Wayne State University Press and the Detroit Institute of Arts,ย Detroit, pp. 83-92.
- HELMย June (ed.), 1981,ย Handbook of North American Indians, vol. 6,ย Subarctic, Smithsonianย Institution, Washington.
- INGOLDย Tim (ed.), 1988,ย What is an Animal?, Unwin Hyman, London.
- LEACOCKย Eleanor, 1954,ย The Montagnais โHunting Territoryโ and the Fur Trade, Americanย Anthropological Association, Memoir n. 78.
- LรVI-STRAUSSย Claude, 1993 [1991],ย Storia di Lince, Einaudi, Torino [Histoire de Lynx, Paris].
- LรVI-STRAUSSย Claude, 1964 [1962],ย Il pensiero selvaggio,ย Il Saggiatore, Milano. [Le pensรฉesauvage,ย Paris].
- MARTINย Calvin, 1978,ย Keepers of the Game: Indian โ Animal Relationship and the Fur Trade,ย University of California Press, Berkeley.
- MATHIEUย Rรฉmi, 1984,ย La patte de lโours,ย โLโHommeโ, XXIV (1), pp. 5-41.
- MCCLELLANย Catharine, 1973,ย The Girl Who Married the Bear: a Masterpiece of Indian Oralย Tradition, National Museum of Man Publications in Ethnology, n. 2, Ottawa, pp. 1-58.
- MOOREย Omar Khayyam, 1969,ย โDivination: a New Perspectiveโ, in: VAYDAย (ed.),ย Environmentย and Cultural Behaviour, The Natural History Press, pp. 121-129.
- MORGANย Lewis Henry 1970 [1868],ย The American Beaver and his Works,ย New York.
- NELSONย Richard K., 1983,ย Make Prayers to the Raven: a Koyukon View of the Northern Forest,ย University of Chicago Press, Chicago.
- PRESTONย Richard, 1975,ย Cree Narrative: Expressing the Personal Meanings of Events,ย Canadianย Ethnology Service n. 30, National Museum of Canada, Ottawa.
- SCOTTย Colin, 1993,ย Bear Symbolism and Ecological Knowledge in James Bay Cree Hunting,ย โProceedings of the 7th Conference on Hunting and Gathering Societyโ, vol. 2, Moscow, pp. 617-626.
- SHEPARDย Paul โ SANDERSย Barry, 1985,ย The Sacred Paw. The Bear in Nature, Myth and Literature,ย Viking Penguin, New York.
- SPECKย Frank Goldsmith, 1935,ย Naskapi.ย The Savage Hunters of the Labrador Peninsula,ย University of Oklahoma Press, Norman.
- SPAGNAย Francesco, 1998,ย Lโospite selvaggio. Esperienze visionarie e simboli dellโorso nelleย tradizioni native americane e circumboreali, Il Segnalibro, Torino.
- SPAGNAย Francesco, 2002,ย Il dolce malinteso. Indiani e voyageurs francesi nel Canada delย Seicento, โTepeeโ, anno VI, n. 1, pp. 30-35.
- SPAGNAย Francescoย โย LANOUEย Guy (eds.),ย 2000,ย La forza nelle parole. Percorsi narrativi degliย Indigeni canadesi da Jacques Cartier a oggi, โRivista di Studi Canadesiโ, vol. monografico, suppl.ย al n. 13.
- TANNERย Adrian, 1979,ย Bringing Home Animals. Religious Ideology and Mode of Production ofย Mistassini Cree Hunters, St. Martin Press, New York.
- TANNERย Adrian, 1984,ย Notes on the Ceremonial Hide, โPapers of the 15th Algonquianย Conferenceโ, W. Cowan (ed.), Carleton University, Ottawa, pp. 91-105.
- TRIGGERย Bruce, 1985,ย Natives and Newcomers: Canada โHeroic Ageโ Reconsidered, Mc Gillย University Press, Kingston and Montreal.
ย
4 commenti su โAnimali spirituali: tradizioni native del Canada subarticoโ