Categoria: Cinema e TV (pagina 3)
“True Detective”: la Weltanschauung di Rust Cohle
In vista dell’uscita, prevista per il 14 gennaio, della terza stagione di “True Detective”, riproponiamo ai nostri Lettori il ciclo di articoli da noi curato per YAWP sugli elementi esoterici del fortunato serial televisivo.
“True Detective”: Childress, Pan e il Wildermann
In vista dell’uscita, prevista per il 14 gennaio, della terza stagione di “True Detective”, riproponiamo ai nostri Lettori il ciclo di articoli da noi curato per YAWP sugli elementi esoterici del fortunato serial televisivo.
“The Walking Dead”: un tentativo di decifrazione esoterica
Ritorna la nostra rubrica di analisi cinematografica: stavolta ci occupiamo degli aspetti esoterici della celeberrima serie tv ideata da Frank Darabont e ispirata al fumetto di Robert Kirkman.
“Penda’s Fen”: il daimon sacro dell’ ingovernabilità
La rivolta contro il mondo moderno e il cammino iniziatico del giovane Stephen attraverso il suo incontro con angeli, demoni e le antiche potenze pagane della Madreterra inglese, in questo gioiello misconosciuto del folk-horror britannico anni Settanta.
“Picnic at Hanging Rock”: un’allegoria apollinea
La nostra analisi del film culto di Peter Weir, facendo uso degli strumenti interpretativi dell’antropologia del Sacro, in particolar modo: il Sacro come «Totalmente Altro» secondo Rudolf Otto; la «rottura di livello», la «sospensione del tempo» e il tema dell’accesso all’Altro Mondo di Mircea Eliade; il simbolismo apollineo secondo gli studi di Giorgio Colli.
“Game of Thrones”: Bran, il corvo, la tessitura
Alla scoperta degli archetipi mitici che si occultano dietro alla figura di Bran nel fortunato serial televisivo tratto dalla saga di George R.R. Martin
David Cronenberg: il Demone nella Materia
Come il visionario regista di Toronto ha saputo cogliere e (far) visualizzare nelle sue pellicole gli elementi più oscuri e “titanici” dell’era post-moderna
Paolo Riberi: il “Rinascimento Gnostico” nel cinema moderno
Abbiamo il piacere di segnalare ai nostri lettori la pubblicazione del nuovo lavoro di Paolo Riberi, Pillola rossa o loggia nera? Messaggi gnostici nel cinema tra Matrix, Westworld e Twin Peaks (Lindau, Torino, 2017), in cui l’autore onora lo scrivente della menzione dell’articolo I segreti di Twin Peaks: il “Male che viene dal bosco”, pubblicato su questo sito.
I segreti di Twin Peaks: il “Male che viene dal bosco”
di Marco Maculotti
«Ci rivedremo fra 25 anni»—così promise Laura Palmer, intrappolata nella dimensione parallela denominata «Loggia Nera», all’agente Dale Cooper nell’ultima puntata della seconda stagione de I segreti di Twin Peaks, andata in onda in U.S.A. il 10 giugno 1991. Quella che fino a poco tempo fa sembrava destinata a rimanere una promessa senza seguito è invece ora sul punto di essere mantenuta: il 21 maggio andrà infatti in onda in America la prima puntata della terza, attesissima stagione del serial, che riprenderà il discorso esattamente da dove lo avevamo lasciato, con uno iato di un quarto di secolo. In attesa che l’episodio pilota della nuova stagione giunga sui nostri schermi televisivi (26 maggio, sul canale Sky Atlantic) vogliamo proporre ai nostri lettori un’analisi dei temi più specificamente “esoterici” che hanno reso Twin Peaks un vero e proprio evento mediatico degli anni Novanta.