Le cronosfere sono vissuti psichici ed eventi spaziotemporali dinamici, come cerchi concentrici nell’acqua, sono diverse frequenze dello scorrere dei tempi che ci coinvolgono; se lo spaziotempo è come l’oceano, i cerchi nell’acqua sono le tracce e i diversi tempi che si dipanano e dilatano, miscelandosi e sovrapponendosi in continuazione
Per la realizzazione di “The Wicker Man”, Robin Hardy e Anthony Shaffer hanno scavato nel folklore britannico e hanno modellato la cerimonia di Beltane e i suoi preparativi sugli antichi riti propiziatori di Calendimaggio e sulla processione di fine inverno, incentrata sul sacrificio rituale del “Fool”, “Re del Disordine”.
Al di là dei pregiudizi e dei vincoli ideologici che nel corso dei secoli hanno compromesso la veridicità della ricerca storica, si rende necessario ricostruire una teoria del “matriarcato primordiale” che proceda attraverso la comparazione di studi differenti e non escluda a priori l’ermeneutica del mito: in questa sede proviamo ad analizzare in modo comparativo le ipotesi di lavoro di J.J. Bachofen, Marija Gimbutas ed Herman Wirth
Sebbene si parli del fenomeno dei cosiddetti “rapimenti alieni” solo dalla seconda metà del secolo scorso, alcune sue caratteristiche lascerebbero intendere una certa contiguità con antiche descrizioni di esperienze che furono egualmente bollate come “sovrannaturali”.
In “The Night Ocean”, ultimo racconto scritto dal Sognatore di Providence prima del prematuro decesso, si rivela in modo compiuto il profondo rapporto di comunione e al tempo stesso di “terrore cosmico” nei confronti dell’elemento oceanico e dalle sue profondità abissali, da Lovecraft vissuto in prima persona.