Categoria: Letteratura (pagina 6)
Colin Wilson & Jacques Bergier: ovvero, la congiura della Storia
La civiltà come congiura; la storia come trappola; un endemico vampirismo psichico che ha colto una civiltà intera: sono questi i temi scottanti di due dei testi-chiave della Realtà Alternativa tra anni ’60 e ’70: “I parassiti della mente” di Colin Wilson e “I libri maledetti” di Jacques Bergier.
Colin Wilson: “L’outsider”
Ci sono degli uomini per cui, a un certo punto, la realtà smette di essere il disegno razionale che tutti sostengono di vedere: essi sono quelli che Colin Wilson definì gli “Outsider”, capaci di vedere dietro il velo delle apparenze, “troppo e troppo lontano”.
Fernando Pessoa tra politica e profezia
La recente ripubblicazione di “Politica e profezia. Appunti e frammenti. 1910-1935” per le edizioni Bietti riapre la discussione sulla peculiare concezione politica del poeta portoghese, uno dei più significativi del “secolo breve”.
“True Detective”: la Weltanschauung di Rust Cohle
In vista dell’uscita, prevista per il 14 gennaio, della terza stagione di “True Detective”, riproponiamo ai nostri Lettori il ciclo di articoli da noi curato per YAWP sugli elementi esoterici del fortunato serial televisivo.
Intervista a Giuseppe Lippi: «Il fantastico è l’eccezione, non la regola»
A seguito della recente dipartita di Giuseppe Lippi, avvenuta sabato 15 dicembre, vogliamo condividere questa intervista rilasciata qualche anno fa ad Andrea Scarabelli per la rivista Antarès, incentrata sull’opera di H.P. Lovecraft e sul ruolo e l’importanza dell’Immaginario del Fantastico nel mondo odierno. A Lippi vanno i nostri più sentiti ringraziamenti per tutto quello che ha fatto.
Realtà, illusione, magia e stregoneria: il “perturbante” nei “Notturni” di E.T.A. Hoffmann (II)
Dopo l’analisi de “L’uomo della sabbia”, la trattazione della seconda parte del nostro saggio su E.T.A. Hoffmann verte su altri “Notturni” in cui vengono trattate le tematiche ‘perturbanti’ già anticipate, e anche altre più specificamente ‘demonico-stregonesche’.
Occhi, burattini e doppelgänger: il “perturbante” in “Der Sandmann” di E.T.A. Hoffmann (I)
A due secoli dalla sua pubblicazione, “L’uomo della sabbia” di E.T.A. Hoffmann costituisce tutt’oggi uno dei lavori letterari indispensabili per comprendere la poetica del “perturbante”, destinata ad influenzare le teorie psicanalitiche di Freud e Jentsch, le opere di Hesse e Machen, i film di Lynch e Polanski.
L’India di Rudyard Kipling tra folklore, terrore e meraviglia
Nei “Racconti anglo-indiani del mistero e dell’orrore” il Kipling si pone nella posizione di osservatore e narratore occidentale di una cultura ‘altra’ e atavica come quella indiana, la quale all’occorrenza si rivela ai suoi occhi come specchio della nostra.
L’umorismo apocalittico di Josef K., l’anti-Parsifal
La parodia non distrugge il racconto cavalleresco, lo conferma capovolgendolo: Kafka è stato il cavaliere dell’assoluto distruttivo e insieme delle ironie che dannano e salvano.
Arthur Machen e il risveglio del Grande Dio Pan
La recente ristampa del capolavoro “folk horror” di Arthur Machen ci consente di fare luce su uno dei più affascinanti fenomeni di “rinascita pagana” nell’Occidente moderno: il risveglio del Grande Dio Pan nell’Inghilterra vittoriana, a cavallo tra l’800 e il ‘900.
Con Abraham Merritt sul Vascello di Ishtar
Grazie ai tipi de il Palindromo, i lettori italiani hanno adesso l’occasione di leggere l’edizione originale e integrale de “Il vascello di Ishtar” di Abraham Merritt, romanzo iniziatico incentrato sul Mistero della ‘coincidentia oppositorum’.
Gustav Meyrink alle frontiere dell’occulto
La raccolta di saggi meyrinkiani appena pubblicata dalle Edizioni Arktos ci consente di tratteggiare un ritratto del romanziere austriaco, nel quale l’aspetto biografico e quello letterario si configurano come due facce della stessa medaglia.