La Corsica onirica di Dorothy Carrington

Un universo primitivo, quello corso, splendidamente descritto dalla Carrington nel suo “Granite Island”. Un mondo sospeso, rarefatto, immobile, dove il Cristianesimo è penetrato solo in modo superficiale e non ha intaccato l’essenza profonda di una religiosità atavica dai tratti sciamanici, incentrata sul culto degli Antenati, sulle pratiche magiche delle confraternite estatiche, i Mazzèri, e su un folklore cristallizzato nei secoli, che ci parla di spiriti dei defunti e di un corteo fantasma del tipo della “caccia selvaggia” condotto da una misteriosa “dama bianca”.

I misteriosi tunnel di Tonkararin in Giappone e il mito dell’occultamento della dea Amaterasu

Nelle montagne giapponesi si trova una misteriosa rete di cunicoli megalitici, conosciuta come «tunnel di Tonkararin». Dall’aspetto millenario, si pensa che siano stati scavati tra il periodo Yayoi e quello Kofun. Alcuni ipotizzano che il tunnel sia in realtà una sorta di santuario shintoista, usato in certi rituali collegati al vicino tumulo funerario di Eta Funayama, ma la tradizione folklorica di Nagomi ne fa il mitico nascondiglio della dea Amaterasu.

Scoperte in Amazzonia migliaia di pitture rupestri risalenti all’Era Glaciale

Decine di migliaia di dipinti in ocra rossa risalenti all’ultima Glaciazione, scoperti in Colombia su una parete rocciosa che si estende per 13 km, fanno luce sugli abitanti dell’Amazzonia e sulla sua incredibile megafauna di oltre 12.000 anni fa. La “Civiltà perduta” teorizzata dal colonnello Percy H. Fawcett, che fino a un secolo fa sembrava fantascienza, sembra sempre più reale.

La leggenda della città sommersa di Kitezh, l’«Atlantide Russa»

Analisi, tra mito e realtà storica, della leggenda russa della città sommersa di Kitezh-grad, che si inabissò misteriosamente per impedire la conquista da parte dei Tartari. Ancora oggi molti credono che a volte sia possibile sentire il suono delle campane e vedere riflesse sulla superficie del lago di Svetlojar le cupole d’oro della chiesa, e addirittura alcuni affermano di aver soggiornato nella città invisibile.

Le streghe di Alicudi: note di folklore eoliano

Nella tradizione popolare eoliana il nome di Alicudi è associato da sempre a storie fantastiche e misteriose: ‘mahare‘ (streghe) che in volo raggiungono Palermo o addirittura l’Africa, esseri umani che si trasformano in animali, pescatori che conoscono formule magiche per ‘tagliare’ le trombe marine, indovini, oracoli e altre enigmatiche presenze.

I “quaderni brasiliani” di Rudyard Kipling

Nella primavera del 1927 il premio nobel britannico Rudyard Kipling compie un viaggio in Brasile con la moglie e raccoglie le sue impressioni in sette articoli originariamente pubblicati per il “Morning Post” e recentemente tradotti in italiano da Nuova Editrice Berti.

La “Traversata atlantica” e lo sguardo sul Brasile di Ernst Jünger

Cronache jüngeriane di una crociera del 1936 con destinazione Sud America: dagli spacci brasiliani del filosofo tedesco emergono l’elemento fatale della “Wildnis” amazzonica, la «memoria delle forme» su cui si basa l’intera Creazione e l’amore incondizionato per l’elemento oceanico, vettore del «canto originario della vita che va cullandosi nei tempi».

Robert Louis Stevenson “nei Mari del Sud”

Negli spacci esotici di Robert Louis Stevenson riguardanti i viaggi nell’Oceano Pacifico del biennio 1888-89 emerge, grazie al suo occhio da antropologo, l’«ossessione thanatica» delle popolazioni native dei Mari del Sud, nonché gli scampoli di una tradizione folklorica e mitica che, benché già quasi del tutto annientata da coloni e missionari, dà l’impressione di non poter essere mai del tutto eradicata.

Il sacrificio del bufalo e i culti funerario-megalitici nel Sulawesi e nel Sud-Est asiatico

Dall’analisi dei riti funerari indonesiani (Sulawesi e Sumba), e più in generale nell’Asia Sud-Orientale, emerge un canovaccio concettuale comprendente l’erezione di megaliti, il sacrificio rituale del bufalo d’acqua (animale psicopompo per eccellenza), il culto degli Antenati e il suo legame con la fertilità delle risaie. Cerchiamo di capire come ambiti simbolici così differenti si siano, nei millenni, armonizzati fra loro.

Gunung Padang: la “Montagna di Luce” giavanese, tra (fanta)archeologia e folklore

Siamo andati sull’isola di Giava, in Indonesia, per visitare il Gunung Padang, enigmatico sito archeologico che alcuni hanno definito «la più antica piramide al mondo». Dalla teoria “Out of Sunda” alle recenti rilevazioni con il metodo del carbonio-14, cercheremo di dare una collocazione storica alla “Montagna di Luce”, tra (fanta)archeologia e folklore.

Kasenian Réak: la danza del cavallo sundanese tra performance artistica e possessione cerimoniale (II)

Luigi Monteanni ha trascorso un anno in Indonesia per studiare il Kasenian Réak, la tradizionale danza del cavallo sundanese, durante la quale i partecipanti al rituale vengono posseduti dagli spiriti. Quello che…

Kasenian Réak: la danza del cavallo sundanese tra performance artistica e possessione cerimoniale (I)

Luigi Monteanni ha trascorso un anno in Indonesia per studiare il Kasenian Réak, la tradizionale danza del cavallo sundanese, durante la quale i partecipanti al rituale vengono posseduti dagli spiriti. Quello che vi proponiamo in due puntate è un corposo estratto dalla sua tesi di laurea magistrale nata da questa esperienza.

Storia segreta della Nuova Zelanda: dalla tradizione orale alle analisi genetiche

Dalla tradizione dei Maori ai semi-dimenticati Moriori, risalendo a ritroso verso componenti etniche e culturali che sfociano nel mondo del Mito: i Patupaiarehe, popolo «fatato» delle leggende, l’influenza indiana, la sconcertante distribuzione della patata dolce kumara su entrambe le sponde del Pacifico, la teoria «talassocratica» di Thor Heyerdahl… fino alle più moderne analisi genetiche.


Kawah Ijen: Inferno & Paradiso

Abbiamo compiuto un’escursione, fra i raccoglitori di zolfo autoctoni, sui versanti dell’unico vulcano al mondo che erutta lava blu: il Kawah Ijen sull’isola indonesiana di Giava. La catabasi notturna e l’ascesa mattutina, simili a quelle di Dante nelle illustrazioni di Doré, ha fatto sorgere in noi meditazioni sulla potenza degli eventi cataclismatici che da sempre interessano la “cintura di fuoco” del Pacifico, e sulla necessità da parte dell’uomo di accettarli e di scendere a patti con essi.

Bada Valley: i megaliti “xenomorfi” nella giungla

Abbiamo visitato l’isola del Sulawesi, nell’arcipelago indonesiano, e ci siamo avventurati nella foresta pluviale di Lore Lindu alla ricerca dei misteriosi Patung, sculture megalitiche di aspetto solo in parte antropomorfo che costituiscono per gli archeologi (ma anche per gli autoctoni) un vero e proprio enigma. Tenendo conto delle varie ipotesi riguardanti i culti degli antenati, quelli della fertilità e supposti sacrifici umani, cercheremo di connetterle fra di loro in un quadro il più coerente possibile.

Borobudur, «imago mundi» e «libro di pietra» del dharma

Siamo andati a Java a visitare il Borobudur, il complesso templare buddhista più grande del mondo: un’occasione imperdibile per approfondirne il simbolismo sacro architettonico, seguendo le orme di studiosi come Stutternheim, Paul Mus e Mircea Eliade.

Le ciclopiche rovine di Nan Madol a Pohnpei, nelle Isole Caroline

L’enigma archeologico del “sito fantasma” nell’arcipelago della Micronesia, composto da circa 100 piccoli isolotti artificiali collegati fra loro da una rete di canali, ha stregato nei secoli gli “indagatori del mistero”, dal marinaio irlandese James O’Connell al colonnello James Churchward, fino al neuropsichiatra Oliver Sacks.

Il Sacro Bosco di Bomarzo: un percorso iniziatico

Visitare il “Parco dei Mostri” di Bomarzo, ideato da Pier Francesco Orsini in memoria della defunta moglie Giulia Farnese e realizzato da Pirro Ligorio, equivale a compiere un vero e proprio viaggio metafisico, stimolato dalle numerosissime suggestioni ermetico-alchemiche, negli abissi dell’interiorità umana.

Rosazza (BI): un gioiello di pietra tra massoneria e spiritismo

Siamo andati a visitare Rosazza, paese nel biellese edificato da Federico Rosazza Pistolet e Giuseppe Maffei secondo il simbolismo massonico ben conosciuto dal primo e… sotto le indicazioni fornite dagli spiriti consultati dal secondo.

Sacralità, mito e divinità nella civiltà degli antichi Sardi

Terra d’elezione di una élite eroica e guerriera che viveva pervasa dalla dimensione del Sacro, la Sardegna può essere, a ragione, annoverata tra i più importanti centri spirituali dell’antichità: obiettivo di questo studio è ricostruire attraverso le lenti della storia, del mito e della tradizione lo sviluppo dell’ancestrale ethnos sardo e della sua cultura