Giovanna d’Arco, le Fate e “San Michele”

Chi ha pregato Giovanna d’Arco il 30 maggio 1431, nel momento in cui, tra le fiamme del rogo, implorava il suo dio di accoglierla nel suo regno? Una storia emblematica di sopravvivenze pagane, alberi delle fate e apparizioni di angeli di luce. Un destino fatale, tra predestinazioni al martirio, estasi apollinee ed eresie. 

Abraxas, o sulla fuga dalla prigione cosmica

Nel loro nuovo libro, “Abraxas: la magia del tamburo. Il culto dimenticato del dio cosmico dallo sciamanesimo alla gnosi“, uscito a marzo per Mimesis, Paolo Riberi e Igor Caputo indagano la figura del dio/demone Abraxas, a metà strada tra quella del Demiurgo della cosmogonia gnostica e platonica e quella del dio eonico che connette i vari livelli della manifestazione cosmica.

Aperte le prevendite per “GOLEM n.1”, la rivista della Società dello Zolfo

Da oggi sono aperte le prevendite per l’albo numero 1 di “GOLEM”, la rivista cartacea degli amici de La Società dello Zolfo, in uscita al Solstizio d’Estate! Tra i 12 articoli troverete anche il nostro “Sulle tracce dello Sciamanesimo Andino: un rituale di guarigione nel Perù settentrionale”, basato su una nostra personale esperienza a Huancabamba, nell’estate del 2016.

L’esplorazione altaica di Nicholas Roerich alla ricerca di Belovodye, “la Terra degli Dèi Viventi”

Tra i luoghi visitati da Nicholas Roerich nel corso delle sue spedizioni asiatiche degli anni ’20, una menzione speciale va all’area dei Monti Altai, dove il pittore ed esploratore russo andò alla ricerca della mitica Belovodye, sotterranea “Terra degli Immortali” equivalente alla Shamballah himalayana, dove secondo la leggenda si occultò, in un passato antidiluviano, la misteriosa stirpe dei Chud, e da cui si ritiene giungerà, in un futuro prossimo, il santo Oirot Khan, ultimo discendente di Gengis Khan e “Salvatore del Mondo”.

Sciamani in Amazzonia e “abduction aliene”: lo strano caso di Bernardo Peixoto

Con il consenso di Venexia Editrice, pubblichiamo quasi integralmente il capitolo 8 del libro di John Mack “Passport to the Cosmos” (trad. it.: “Passaporto per il Cosmo”), incentrato sulle bizzarre esperienze vissute negli ultimi decenni da alcune tribù amazzoniche brasiliane e sulla loro connessione con antiche leggende e tradizioni folkloriche.

Video diretta: «Dal Re in Giallo a “True Detective”. Speciale “Carcosa svelata”»

Domani sera, giovedì 13 maggio, alle 21:15 andrà in onda, sui nostri canali YouTube e Facebook e sulla pagina Facebook di “Itinerari Storici Alchemici Napoli”, la quarta presentazione ufficiale del libro “Carcosa svelata. Appunti per una lettura esoterica di True Detective”, uscito a febbraio per Mimesis.

Il significato cosmologico del riso degli dèi: sul mito di Baubò e dintorni

Emergente da ogni angolo del globo, il mitologhema del riso divino nasconde un segreto ancestrale e terribile. Perché bisogna far ridere gli dei crucciati? Da Demetra ad Amaterasu, la risposta addita ancora una volta al tempo e alla palingenesi cosmica.

Apologia delle streghe. Il “De Lamiis” di Johann Wier

In pieno XVI secolo Johann Wier, medico e demonologo allievo di Cornelio Agrippa di Nettesheim, si esprime contro i metodi e le dottrine dell’Inquisizione cattolica a difesa delle streghe, attraverso una tesi che unisce le conoscenze scientifiche a quelle occulte sulla scia di Agrippa e di Paracelso.

Il simbolismo della melagrana

Andiamo alla scoperta del simbolismo della melagrana nell’ecumene mediterraneo tra mito, iniziazione, mistica e letteratura: dal mito frigio di Cibele e Attis ai Misteri Eleusini e la prigionia di Persefone in Ade, dalla simbologia della Caduta biblica a quella architettonica e massonica delle colonne del tempio Jachin e Boaz.

“Il cosmo ciclico e il mito dell’eterno ritorno”, su Stroncature

Lunedì 26 aprile dalle 18:30 Stroncature ospita la presentazione di due volumi: il primo, “Abraxas: la magia del tamburo” (Mimesis) di Paolo Riberi e Igor Caputo; il secondo, “Carcosa svelata” di Marco Maculotti (Mimesis). Sui due testi dialogano gli autori. Modera Nunziante Mastrolia.

Alcune riflessioni sulla teoria del “superspettro” di John Keel

In questo articolo prenderemo in considerazione la teoria del superspettro di John Keel, il fondatore insieme a Jacques Vallée della “new ufology”. Ci interesseremo essenzialmente di quattro questioni: cercheremo di mettere in evidenza l’importanza ed il significato della personalità e dell’opera di John Keel nell’ufologia americana; esporremo e commenteremo la teoria del superspettro di John Keel; metteremo in evidenza le somiglianze e le differenze esistenti tra le teorie di Keel e quelle di Vallée; infine prenderemo in considerazione alcune delle possibili applicazioni della teoria del superspettro ai fenomeni appartenenti alla dimensione del mistero.

Video: HPL fu un “medium inconsapevole”? Due corti su Lovecraft

HPL fu forse un “medium inconsapevole” di potenze “aliene”? Sul nostro canale Youtube abbiamo iniziato a caricare alcuni brevi video, da noi opportunamente montati, per far luce sulla questione. Nel primo dei due partiamo dalle esperienze oniriche che gli occorsero fin dall’infanzia, mentre nel secondo analizziamo gli elementi “rivelazionali” della sua personalissima* mitopoiesi cosmica.

Fuori ora! «ARTHOS» n.29/2020

Finalmente, con un po’ di ritardo a causa della situazione sanitaria, è uscito l’albo 2020 di ARTHOS (n.29 della nuova serie, Arya Edizioni – OICL), rivista di Studi Tradizionali fondata nel 1972 e diretta dal prof. Renato Del Ponte, su cui esordisco con un contributo a me estremamente caro. Ovviamente, per me è un onore assoluto essere stato invitato a collaborare all’edizione annuale di questa rivista che definire storica è poco, e lo è doppiamente in virtù della tematica del saggio che porta la mia firma, dato che si tratta di un argomento a cui personalmente tengo tantissimo: IL CULTO DEI FAIRIES NEI PAESI CELTICI: UN’ESCATOLOGIA DI MORTE E RINASCITA.

La vera natura dell’Uomo Verde

Motivo ornamentale inizialmente nelle miniature medievali, poi nell’architettura cristiana britannica e germanica, il simbolo del “Green Man” è un vero e proprio mistero, in quanto pur nascendo apparentemente in epoca cristiana risulta veicolare indubbiamente simbolismi ‘pagani’ sulla rinascita perpetua dell’anima vegetativa della natura e del cosmo tutto.

“Et in Arcadia Ego”: la Missione segreta dell’altra Europa (II)

Esiste un’antica nobiltà della Linguadoca che per secoli ha perseguito una missione politico-esoterica ispirata al mito arcadico dell’Età dell’Oro, il regno di Saturno: creare un’Oasi di Pace in Europa, superando l’odiata diarchia di trono e altare. Le prove di questa missione si ritrovano disseminate lungo tutta la storia d’Europa a partire dalla fondazione della monarchia merovingia fino al Secondo Dopoguerra, e si riscontrano in tutti i principali accadimenti socio-politici e religiosi che individueremo in questo nostro studio.

“Et in Arcadia Ego”: la Missione segreta dell’altra Europa (I)

Esiste un’antica nobiltà della Linguadoca che per secoli ha perseguito una missione politico-esoterica ispirata al mito arcadico dell’Età dell’Oro, il regno di Saturno: creare un’Oasi di Pace in Europa, superando l’odiata diarchia di trono e altare. Le prove di questa missione si ritrovano disseminate lungo tutta la storia d’Europa a partire dalla fondazione della monarchia merovingia fino al Secondo Dopoguerra, e si riscontrano in tutti i principali accadimenti socio-politici e religiosi che individueremo in questo nostro studio.

“Mefistofele e l’Androgine”. Il mistero della totalità secondo Mircea Eliade

In un saggio del 1959 dal titolo “Mefistofele e l’androgine. Il mistero della totalità”, trascrizione di uno dei colloqui di Eranos presso l’Università di Marburgo, Mircea Eliade prende spunto dal celebre prologo del Faust di Goethe per affrontare il tema della totalità in quanto «coincidentia oppositorum».

«Il ritorno dei Popoli delle Stelle». Gli X-Files delle Riserve Indiane

Solitamente, quando si parla di UFO e “abduction aliene”, si tende erroneamente a considerare il fenomeno come esclusivamente occidentale, per lo più limitato ai cittadini americani di discendenza europea. Tuttavia, sul medesimo suolo statunitense, anche i nativi amerindi che vivono all’interno delle riserve hanno molto da raccontare a riguardo, e dopo decenni di silenzio si sono aperti con l’autrice Ardy Sixkiller Clarke, che ha raccolto le loro testimonianze in alcuni libri, fra cui «Il ritorno dei Popoli delle Stelle», recentemente tradotto in italiano da Venexia Editrice.